Rugby Serie B, il punto della situazione
‘Veni, vidi, vici’: Emanuele Piras, classe 1999, terza linea del Livorno Rugby e della formazione della Franchigia della Costa Toscana under 18, ha festeggiato, domenica scorsa, il suo debutto (almeno come titolare) in serie B ed il titolo di ‘man of the match’ (che gli ha dato diritto a ritirare una bottiglia di vino). Nello scontro tra la capolista Pesaro ed i biancoverdi – una sfida ‘tra titani’ a giudicare dalla classifica – il giovanissimo avanti è stato nominato (da una giuria peraltro composta solo da addetti ai lavori pesaresi) ‘miglior uomo in campo‘. Oltre a Piras, nella sfida giocata sul terreno ‘Toti Patrignani’ (su un fondo decisamente allentato e fangoso, al limite della praticabilità), hanno esordito, come titolari del Livorno Rugby, altri due elementi del 1999, i trequarti Daniele Romano e Nicola Zannoni, attivi anch’essi nella Franchigia della Costa Toscana under 18.
Al di là dell’amarezza di non aver colto punti sul terreno della capolista, il Livorno Rugby ha confermato sulle sponde dell’Adriatico le proprie indiscutibili qualità. La sconfitta (15-7 il punteggio) rimediata sul terreno dell’imbattuta capolista non ha cancellato le possibilità dei labronici di lottare per la promozione. I marchigiani – che avevano vinto anche all’andata, in rimonta, 8-20, e che più in generale hanno ottenuto 13 successi nelle prime 13 giornate del torneo – hanno messo una serissima ipoteca sul primo posto finale, l’unico che garantisce la promozione diretta. Il Livorno Rugby – che nei primi due turni del girone di ritorno ha affrontato le due formazioni attualmente ai primi due posti in classifica – rimane in corsa per la seconda posizione, quella che darà diritto ai playoff. La formula prevede la disputa, il 20 e il 27 maggio, al termine della regular season, la disputa di spareggi (tutti in campo neutro) tra le quattro seconde dei quattro gironi della serie B. In palio tre promozioni. Questa la situazione nella parte alta della classifica nel girone 2: Pesaro 55 p.; I Medicei Firenze cadetti 46; Livorno 45; Bologna 42; Amatori Parma 38. In caso di arrivo a pari merito tra Medicei Firenze cadetti e Livorno si conteggerà la differenza punti globale (in questo momento +59 per i gigliati, +60 per i biancoverdi), visto che gli scontri diretti tra le due squadre toscane sono in perfetto equilibrio. Il torneo sta osservando un lungo periodo di riposo. La pausa del 25 febbraio era già prevista, in omaggio a Francia-Italia del ‘Sei Nazioni’. La pausa del 4 marzo è stata decisa per la concomitanza con le elezioni politiche. La 3° di ritorno, quando si giocherà Livorno Rugby-Florentia, è stata spostata dal 4 all’11 marzo (quando, inzialmente, era previsto il riposo per lasciar spazio alla partita Galles-Italia del ‘Sei Nazioni’). Livorno, dopo l’incontro con il Florentia, giocherà due trasferte di fila, a Modena e sul campo dell’Amatori Parma. Ad inizio stagione l’obiettivo non era quello di lottare per il salto di categoria. Il gran merito dei ragazzi allenati da Marco Zaccagna è stato quello di ‘bruciare le tappe’: grazie alla sfilza di vittorie colte nel giorne d’andata (10 su 11 incontri; 9 i successi consecutivi ottenuti tra la terza e l’undicesima giornata), si è cominciato ad accarezzare il sogno. Le numerose e gravi assenze che hanno falcidiato la rosa e le sconfitte rimediate con I Medicei cadetti e Pesaro non hanno cancellato le possibilità di battagliare per qualcosa d’importante…