Sabato riapre la stagione del The Cage con Ortiz
Superati i vent’anni di attività il The Cage continua a innovare e innovarsi: il rapper livornese Ortiz apre una stagione che sarà ricca di ospiti nazionali e internazionali
Il conto alla rovescia è terminato e al The Cage è tutto pronto per l’inaugurazione della nuova stagione: si parte sabato 7 ottobre con Ortiz, reduce dal successo dell’apertura del concerto di Rosa Chemical a StraBorgo lo scorso giugno; il rapper livornese sarà sul palco insieme a tutta la sua crew, per un inizio di stagione esplosivo.
Il calendario è ricco di eventi musicali imperdibili, con una grande varietà di proposte per tutti i gusti e nomi di rilievo del panorama musicale nazionale e di quello internazionale. Si va dai ritmi intensi dei norvegesi Motorpsycho al grindcore degli italiani Cripple Bastards, dal soul di Venerus al glam di Lucio Corsi, senza dimenticare Giovanni Truppi, una delle voci più interessanti del cantautorato italiano contemporaneo. Il live club di Villa Corridi si conferma così come uno dei più autorevoli d’Italia, nonché uno dei luoghi del cuore dei giovani livornesi.
Mercoledì 4 ottobre si è svolta, nella sala cerimonie di Palazzo Comunale a Livorno, la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione del The Cage, che fa sempre base al teatro Mascagni di Villa Corridi. «Ci è sembrato giusto e opportuno – dichiara il sindaco di Livorno Luca Salvetti – che l’Amministrazione Comunale ricordasse l’inizio di una attività che per noi è basilare, soprattutto perché ha un connotato legato ai giovani che noi riteniamo essenziale nella gestione della nostra città. Il The Cage con quello che propone ha dimostrato in questi 21 anni di essere il modo giusto per ragionare con i giovani e far vivere i giovani». Queste invece le parole dell’assessore alla Cultura Simone Lenzi: «C’è un atteggiamento di totale incomprensione nei confronti della generazione che ha un’età tra i 16 e i 20 anni, quella in cui si comincia a uscire dalla famiglia, a farsi delle relazioni proprie, ad avere una vita. Avere 20 anni ora è particolarmente difficile. Nei due anni di Covid abbiamo chiesto tanto a questa generazione alla quale stiamo dando pochissimo. Ecco, il Cage è una di quelle realtà che vanno preservate proprio perché sono un presidio in cui i ragazzi hanno la possibilità di incontrarsi, conoscersi, fare esperienze importanti, sentire ottima musica dal vivo». Mimmo Rosa, presidente dell’associazione culturale The Cage, scende più nel merito del programma e delle novità: «Ringrazio l’Amministrazione comunale per la vicinanza che ancora una volta ci esprimono. È bello sapere che c’è attenzione verso un’attività culturale come la nostra, peraltro in una fase in cui stiamo facendo dei lavori al Teatro Mascagni, per adeguarci alle disposizioni della legge che è stata approvata a livello nazionale e che riconosce i live club come luogo di spettacolo, normando così tutti i locali in cui si fa musica dal vivo. Questo ci permette di attuare una serie di ammodernamenti alla struttura, rendendo ufficialmente il The Cage un live club anche a livello legislativo. Contiamo di concludere tutto entro la fine dell’anno. Abbiamo già installato un nuovo impianto luce e un nuovo ledwall. Quanto alla programmazione, siamo contenti che tanti artisti stanno tornando, riconoscendo ancora una volta il valore indiscusso dei live club per la musica in Italia. Per avere una certa carriera da cantautore non c’è bisogno di fare i talent, meglio passare dai live club».
La formula che ha contraddistinto la programmazione 2022/2023 è confermata: il venerdì sarà dedicato principalmente alla fascia d’età 18-30, con esibizioni di artisti di spicco della scena musicale alternativa italiana e internazionale. Il sabato, invece, vedrà in scena il meglio della nuova generazione della scena urban/elettro/pop/rock italiana, con i live di My Generation rivolti alla fascia 16-20, anche quest’anno in collaborazione con l’associazione fiorentina Musicus Concentus. Come ormai da tradizione, dopo i concerti si alterneranno le serate danzanti pensate per far ballare e divertire tutti.
Tra le novità spicca il nuovo sistema di illuminazione, audio e video, che garantirà al pubblico un’atmosfera completamente rinnovata, oltre alla solita grande qualità tecnica. Inoltre, per consolidare una reputazione già salda, proprio dal The Cage partiranno i nuovi tour di Motta e Appino: entrambi hanno scelto il teatrino di Villa Corridi per la data zero delle loro tournée (rispettivamente il 27 ottobre 2023 e il 23 febbraio 2024).
Confermati anche gli appuntamenti del venerdì con Teenage Dream e Haus of Sitrì, con alcune novità interessanti. La prom night ideata da Valentina Savi (conosciuta come @tuttelemelediannie) porterà con sé sorprese e sperimentazioni ancora da scoprire, mentre il party queer in collaborazione con Arcigay proporrà quest’anno un post drag-live elettronico con ospiti provenienti da tutta Italia. L’appuntamento di “De sì” sarà sostituito da Robetta Party, un nuovo format sviluppato in collaborazione tra The Cage, Livornogramm e il team di Teenage Dream per un evento di social night in cui mondo digitale e musica si fonderanno in un’esperienza unica. Protagonisti saranno Instagram, TikTok e la parete multimediale a disposizione del pubblico, che potrà interagire con il dj per portare in pista tutte le tendenze social del momento.
Novità assoluta della stagione 2023/2024 sarà invece Mainstream, il format pensato per gli amanti dell’indie-pop degli anni ’10: saranno proposti brani di culto di artisti come I Cani, Calcutta, Coez, Gazelle, TheGiornalisti e molti altri, per riascoltare insieme i grandi successi del periodo d’oro di un genere amatissimo fra i più giovani.
L’impegno sociale continuerà ad essere centrale. Oltre alla collaborazione con Arcigay per promuovere un ambiente di socializzazione libero da discriminazioni e pregiudizi, si rafforza la storica partnership con le associazioni antifasciste livornesi. Il 14 ottobre, in collaborazione con Anppia e Lorenzo Iuracà, si terrà il Concerto per la Pace.
A grande richiesta tornerà sCool Party, un’iniziativa che il The Cage dedica agli studenti delle scuole medie superiori della città, che potranno entrare nella grande pista da ballo del teatrino anche se non avranno ancora compiuto 16 anni. Insomma, anche per questa stagione, il The Cage offrirà a Livorno e ai giovani di tutte le età uno spazio straordinario per la promozione culturale e sociale, un luogo di incontro, scambio e sano divertimento.