Scandalo minori, Tenerini: “Bene il provvedimento del Sindaco Lippi, ma non basta!”
"Non lasceremo sole queste famiglie, andremo a fondo"
Cecina (Livorno), 18 dicembre 2020 –
“L’ordinanza urgente del Sindaco Lippi, con la quale ha disposto l’apertura straordinaria della Casa delle Donne di Cecina; per accogliere i sette bambini e le due mamme che si trovano in affidamento nella struttura “gestita” dalla cooperativa Serimper, appena chiusa dalla magistratura, è un atto che condivido al 100%, a non basta e non mi accontento di nessuna situazione tampone o solo di altri provvedimenti “riparatori.
Dobbiamo andare a fondo! Dobbiamo capire cosa sta veramente succedendo in Italia, in questo NON sistema che porta all’affido dei minori.
Troppi e sempre più frequenti fatti di cronaca sconvolgenti, che superano la peggiore immaginazione di uno sceneggiatore horror.
Siamo all’assurdo, è trascorso oltre un anno da quando ho portato in consiglio Comunale a Cecina prima l’ interrogazione sui minori e poi la mozione per la loro tutela.
Non esistono colori politici, non esiste strumentalizzazione. Oggi con estremo senso civico, dobbiamo andare a fondo ed abbiamo l’ obbligo morale di controllare e migliorare questo sistema degli affidamenti, così evidentemente “malato”.
Dobbiamo prevenire altri probabili episodi simili a quello appena scoperchiato dalla Magistratura della cooperativa Serimper; è il momento di dire basta, lo ripeto.
Più volte ho proposto, invano, alla Giunta di elaborare insieme, un sistema di “controllo” che tentasse di prevenire situazioni intollerabili, come quelle di Bibbiano ovvero come quella analoga appena emersa nella struttura di Massa Carrara. Nella mia ultima interrogazione del 10 dicembre u.s., infatti, ho chiesto al Sindaco di intervenire per sapere quali bambini e famiglie cecinesi fossero “accolte” presso strutture “gestite” Serinper; se fossero mai arrivate, dalle famiglie, da volontari segnalazioni di “irregolarità” e quali azioni intendesse promuovere per monitorare, questa situazione.
Mi sono battuta e continuerò ad andare avanti per promuovere programmi concreti per tutelare i minori, con trasparenza e sotto il controllo di organi terzi altamente specializzati.
Le mie proposte sono agli atti, da tempo, pronte ad essere migliorate e integrate con l’aiuto di tutte le competenze e le specializzazioni necessarie.
A questo punto basta solo avere la volontà di farlo e andare avanti, senza freni ideologici o assurde precostituite posizioni politiche per difendere l’indifendibile.
È necessario riaffermare la centralità della famiglia e la tutela dei minori, perché le inchieste giudiziarie verificatesi sul sistema degli affidi e delle case famiglia, stanno facendo emergere una situazione davvero allarmante: un sistema che specula sulla pelle dei bambini. Non dobbiamo permetterlo, non possiamo fermarci. Tutto e solo per il bene della nostra società”.
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale di Cecina – Forza Italia