Sciopero Aamps, “Il termovalorizzatore inquina zero, è ricchezza. Stabilizzazione precari e pari diritti lavoratori Avr e Aamps”
Lavoratori Aamps in sciopero sostenuti dalle sigle sindacli. I lavoratori si sono riuniti in piazza del Municipio per chiedere la continuità operativa del termovalorizzatore, per la stabilizzazione dei precari che da anni lavorano in azienda e parità di diritti e trattamento tra lavoratori AVR e Aamps
Queste le parole di Giovanni Golino, segretario Fp Cgil:
Termovalorizzatore
“Lo sciopero dei lavoratori Aamps è importante perchè prova a mettere insieme i diritti e i bisogni di lavoratori e cittadini. Noi difendiamo la continuità operativa del nostro termovalorizzatore che fa bene all’ambiente. Mette in sicurezza i rifiuti e consente di chiudere il ciclo della raccolta con zero inquinamento.. zero inquinamento, zero inquinamento. Lo ripeto tre volte perchè tanto si è detto e tanta ignoranza c’è.
Il nostro impianto non inquina.
Questo lo dice Arpat e lo dicono tutti i controlli h24 7 giorni su 7. Il nostro impianto è un pezzo di industria livornese che noi vogliamo difendere, da continuità occupazionale, crea ricchezza per la città e per i lavoratori. Scioperiamo perchè vogliamo che l’impianto come minimo vada avanti finche non ci saranno alternative impiantistiche. Oggi gli impianti previsti non sono alternativi”.
Per quanto riguarda le parole del sindaco Luca Salvetti sceso a parlare tra i lavoratori Aamps in sciopero, Golino riassume:
“Il sindaco ci ha detto che stanno valutando, stanno ancora aspettando i numeri, hanno bisogno di capire quali saranno gli impatti ambientali, gestionali e occupazionali per l’azienda. Noi gli abbiamo fatto notare con garbo e gentilezza che sono due anni che chiediamo questi numeri e ci dispiace arrivare a pochi giorni dalla scadenza dei termini per presentare questa documentazione.
Oggi il sindaco ha avuto la faccia e la personalità di scendere in piazza tra i lavoratori e questo noi lo apprezziamo. Ci ha promesso che ci darà questi numeri in tempi brevissimi, noi vogliamo dargli fiducia e quindi attendiamo questi numeri per poter fare un confronto. Un confronto nel merito della continuità impiantistica e non sulle posizioni ideologiche di qualcuno.”
Stabilizzazione precari, gestione graduatoria e parità di lavoro
“Lo sciopero di oggi è anche per chiedere la stabilizzazione immediata di chi lavora in Aamps da 4,5,6 anni da precario e che è occupato stabilmente dentro l’azienda; lavora infatti 12 mesi l’anno ed ha servizi stabili e continuativi. Non c’è motivo per tenerli precari, quindi chiediamo la loro immediata stabilizzazione.
Ci sono anche problemi nella gestione della graduatoria dei lavorati. Alcuni lavoratori hanno testimoniato direttamente che benché in graduatoria non vengono chiamati a lavorare e vengono chiamati gli interinali. Questo per noi è inaccettabile. Il fatto ci è stato riferito oggi nella piazza in assemblea e quindi chiederemo spiegazioni all’azienda.
Una cosa fondamentale è che abbiamo unito tutti i lavoratori che svolgono i servizi ambientali. Questo è un tema fondamentale, l’unione dei lavoratori sta nella loro capacità di essere uniti e coesi. I lavoratori di AVR oggi sono in piazza pechè noi stiamo chiedendo che venga reinternalizzato il servizio senza che i lavoratori perdano un solo euro. Parità di diritti e dignità, parità di lavoro per chi lavora dentro Aamps e dentro AVR”.