Aggiornamento semafori: al via il secondo lotto di lavori. Tutte le zone interessate.
Nuove lanterne in policarbonato con lampade LED e cavi a prova di Topo
Si è concluso nei tempi previsti l’ammodernamento degli impianti semaforici lungo il tratto urbano dell’Aurelia. Si passa adesso al 2° lotto di lavori, che riguarda altri semafori della città (tra primo e secondo lotto risulteranno ammodernati i due terzi degli impianti esistenti).
Gli interventi consistono, principalmente, nella sostituzione delle vecchie lanterne con nuovi apparati in policarbonato adatti ad ospitare lampade LED, che garantiscono minori consumi e maggiore visibilità, quindi più sicurezza.
Vengono anche sostituite le centraline più vecchie e aggiornate le schede di carico per adeguarle alle minori correnti di esercizio caratteristiche delle lampade LED. Inoltre è prevista la sostituzione delle reti elettriche di alimentazione degli impianti.
Sono interessati sia i semafori veicolari, sia quelli pedonali. Saranno aggiornati anche i pittogrammi e le mascherine per i pedoni e i ciclisti.
Di seguito gli incroci interessati da questo secondo lotto di lavori, affidato, per una spesa di 116mila euro, alla ditta SIBESTAR di Torre Boldone:
- piazza del Cisternone;
- via Della Cinta Esterna/via Salvatore Orlando;
- piazza Bartelloni;
- via Provinciale Pisana/via Lunardi;
- via Lunardi/via Donnini;
- corso Amedeo/via Mentana;
- via Gramsci/viale Marconi;
- via Calzabigi/via delle Grazie;
- piazza Matteotti;
- corso Mazzini/Borgo dei Cappuccini;
- viale del Risorgimento/via Lorenzini;
- via Garibaldi/via Palestro;
- viale Italia/via dei Funaioli.
I lavori partiranno da piazza del Cisternone, dove saranno cambiate le lanterne veicolari e sarà sostituita la rete elettrica con cavi antiroditore (la vecchia rete è stata infatti aggredita dai topi, causando notevoli disservizi).
Successivamente il cantiere si sposterà in via della Cinta Esterna/via Salvatore Orlando, in piazza Bartelloni e poi a seguire secondo la scaletta prima indicata in linea di massima.
Durante la lavorazione gli impianti rimarranno spenti per il tempo strettamente necessario alle operazioni da eseguire.
La conclusione dei lavori è prevista per la fine di novembre.