Sequestrati 300 chili di cocaina nel porto di Livorno
La squadra mobile di Livorno, l’agenzia delle dogane e dei monopoli e la polizia di frontiera marittima sequestrano 300 kg di cocaina nel porto di Livorno
Livorno, 8 Novembre 2019 – La droga, divisa in 266 panetti, ciascuno del peso di circa 1,100 Kg era nascosta all’interno di un container contenente legname posizionato all’interno del porto di Livorno, dopo essere stato sbarcato da pochi giorni.
Si tratta di uno dei più importanti sequestri negli ultimi anni, al quale si è arrivati grazie all’attività di monitoraggio svolta dalla Polizia di Stato e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) di Livorno, che, in collaborazione tra loro, hanno effettuato anche nei giorni scorsi un’attenta attività di controllo di spedizioni ritenute a rischio, in particolare di quelle provenienti dai paesi del Sud America.
Le tratte poste sotto osservazione sono state individuate grazie all’analisi dei flussi commerciali gravitanti sul porto di Livorno, dove solo nei primi quattro mesi dell’anno sono stati movimentati circa 120.000 container.
Dagli accertamenti compiuti è stato rilevato che il container nel quale era occultata la sostanza stupefacente, che si è accertato trattarsi di cocaina, era giunto dal Sud America nel porto spagnolo di Algeciras, per poi essere trasferito, a bordo di una nave battente bandiera Liberiana, nel porto labronico.
Per occultare la droga è stato individuato un sistema particolarmente ingegnoso: i pannelli di legno sono stati svuotati in modo da ricavarne una cavità all’interno, nella quale sono stati posizionati i panetti di droga. Sulla cavità è stata successivamente incollata una sottile lamina del medesimo legno, in modo che da un esame esterno non fosse rilevabile alcun segno di manomissione. I singoli pannelli poi erano sovrapposti l’uno sull’altro in 18 casse stivate all’interno del container.
Per questo il ritrovamento della sostanza stupefacente è stato possibile solo grazie ad una attenta verifica del personale della Polizia e dell’Ufficio delle Dogane di Livorno. Sono stati utilizzati anche lo scanner mobile in dotazione a quest’ultimo Ufficio e le unità cinofile della Polizia di Stato.
Il maxi sequestro di cocaina ha un valore sulla piazza stimato in oltre 25 milioni di euro.