Sequestrato container con 8 tonnellate di pezzi di scooter diretto in Senegal
I militari del Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica – Nucleo Operativo Ecologico di Grosseto unitamente ai funzionari della Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) di Livorno, a seguito di un’approfondita analisi documentale e della verifica di un carico destinato in Senegal, hanno sottoposto a sequestro un carico di circa 8 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi classificati EER 160104*. Il carico, asseritamente costituito da “motori scooter, accessori e parti di ricambio”, era in realtà composto da 49 motocicli, evidentemente fuori uso in quanto non più marcianti e privi di parti essenziali come gli avantreni, asportati con taglio netto ed accatastati all’interno del container.
Gli operanti verificavano inoltre che i motocicli, tutti provenienti dal circuito della rottamazione, risultavano ancora completi di tutte le parti, comprese quelle attinenti alla sicurezza dei mezzi, quali freni, dischi, sospensioni, ammortizzatori e telai.
A tal proposito, la normativa di riferimento per la rottamazione dei veicoli fuori uso (D.lgs. 209/2003), consente il commercio delle parti che attengono alla sicurezza dei veicoli unicamente attraverso soggetti iscritti alle imprese esercenti attività di autoriparazione.
L’esportatore, denunciato alla Procura della Repubblica di Livorno per il reato di traffico illecito di rifiuti speciali pericolosi, in violazione dell’art. 259 co.1 del D.Lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambientale), è risultato essere un cittadino senegalese residente in Italia.