Cronaca 9 Giugno 2018

Si conclude al Vespucci- Colombo il corso di lingua rumena

Livorno –  Istituto Vespucci Colombo. Corso di lingua rumena

“Ha appena chiuso i battenti presso il Vespucci-Colombo di Livorno, l’unico corso di lingua rumena della provincia, con grande soddisfazione della professoressa Vivianne Gherghel dell’Istituto di Cultura Rumeno di Firenze e della F.S Internazionalizzazione, prof. Adriana Lotti, che fin dall’inizio ha sostenuto la proposta del Ministero dell’Istruzione Rumena di avviare un corso di lingua, pensato inizialmente per non far perdere le proprie tracce culturali a chi vive in Italia, ma aperto a tutti .

Ed è così che, fra la curiosità e la scommessa che studenti e docenti del Vespucci-Colombo si sono cimentati con una nuova esperienza, dimostrando ancora una volta, di sapersi aprire al mondo, come ormai da anni i progetti internazionali, lo studio del cinese, gli scambi evidenziano.

Nella giornata conclusiva aperta ai genitori e al pubblico, la prof. Gherghel ha evidenziato i punti cardine del corso e cioè la storia, la geografia, la cultura, nonché la lingua della Romania, un corso che il Governo Rumeno rivolgeva principalmente a studenti rumeni, di seconda o terza generazione in Italia, con l’obiettivo di riavvicinarli alla cultura di origine, che spesso tendono a nascondere o dimenticare, fatto questo che provoca profonde lacerazioni interiori, più o meno consce, ma con ripercussioni psicologiche sempre negative, ma che ha visto protagonisti, invece, le studentesse Alexandra Blaj, Giada e Martina Busetta, Mariarosa Caprio, Flavia D’Agostino, Matilde Lombardi, Wahiba Saber e Chiara Simonetti, che hanno saputo leggere una poesia dal lessico complesso ma anche presentare l’istituto Vespucci in lingua rumena e mettere a confronto piatti rumeni e italiani basandosi sulle tradizioni dei due Paesi mostrando immagini e descrizioni attraverso Power Point.

Visibilmente commossa e soddisfatta dei risultati raggiunti dal gruppo che ha seguito con costanza tutte le lezioni del corso, lavorando anche a casa, la prof. Gherghel ha già proposto di continuare l’esperienza al Vespucci il prossimo anno – per il quale è già stata rinnovata la richiesta al Ministero, informando anche che a Brasov, sua città natale, esiste un Liceo Italiano, oltre a un Liceo rumeno tedesco, che potrebbero entrambi, diventare partner di uno scambio o di un gemellaggio”.