SI: “Reati ambientali in crescita, Arpat rischia il collasso. La Regione investa”
Sinistra Italiana Toscana: “I reati ambientali sono in crescita ma l’Arpat rischia il collasso. La Regione investa per rilanciare l’Agenzia”
“L’ultima inchiesta sul traffico di rifiuti illeciti nel Livornese ha ribadito, ancora una volta, che la Toscana non è più un’isola felice. I reati ambientali sono in aumento e anche per questo il ruolo dell’Arpat andrebbe rilanciato. Invece, come denunciato dai sindacati, l’Agenzia è al collasso: diminuiscono i finanziamenti e il personale. Siamo a fianco dei lavoratori e per questo ci muoveremo in Regione con i consiglieri di SI Toscana a Sinistra, chiedendo che vengano fatti gli investimenti necessari”. In una nota i coordinatori di Sinistra Italiana Toscana Daniela Lastri e Marco Sabatini esprimono la solidarietà ai dipendenti Arpat che hanno chiesto chiarezza sul proprio futuro anche alla luce del ruolo svolto nell’inchiesta Dangerous Trash.
“La Regione dica se vuole davvero puntare sull’Agenzia e si muova di conseguenza, a partire dalla modifica della Legge 30 del 2009, atto necessario per recepire la riforma nazionale delle agenzie ambientali, ridandole autonomia con ruoli e compiti chiari, eliminando vincoli economici e permettendo un rinnovamento del personale e degli strumenti operativi. L’illegalità ambientale è in forte crescita e va contrastata in maniera adeguata. È una battaglia anche culturale che parte da lontano, per questo crediamo che sia necessario investire nell’educazione ambientale, non solo nelle scuole ma nei confronti di tutta la cittadinanza”.