Sicurezza a bordo dei bus, Linee notturne A e B conducenti costretti a chiamare il 118. Sindacati: “La misura è colma, soluzioni immediate”
Sicurezza a bordo dei bus
I sindacati di categoria Cgil, Cisl, Uil, Faisa/Cisal e Ugl Trasporti denunciano:
il gravissimo stato di mancanza di sicurezza in cui sono costretti a lavorare gli Operatori di Esercizio di Autolinee Toscane nella nostra Provincia.
L’ultimo episodio è accaduto il 12/8/22 a due distinti colleghi che effettuavano a Livorno le corse notturne delle linee A e B.
Primo caso:
all’incirca verso le 21.30, salivano a bordo del bus due uomini, evidentemente “in stato di alterazione”, che inveivano nei confronti del conducente, costringendolo a richiedere l’ausilio delle forze dell’ordine, che da li a poco intervenivano facendo scendere i due individui.
Secondo caso:
verso le 23, sempre due uomini salivano a bordo del bus con bottiglie di vetro in mano e con atteggiamenti che mettevano in palese disagio e stato di apprensione gli altri passeggeri. I due insultavano il conducente, reo a loro dire, di non saper guidare, dato che loro riuscivano a stento a reggersi in piedi.
Anche in questo caso il collega richiedeva l’ausilio delle forze dell’ordine ma al contrario del primo episodio, i due individui scendevano di loro iniziativa dopo alcuni minuti, prima che le forze dell’ordine potessero intervenire.
Ci preoccupa sottolineare, che i due colleghi, confrontatisi telefonicamente dopo i
due episodi, abbiano avuto la netta sensazione che gli uomini saliti a bordo alle 21.30
fossero gli stessi saliti alle 23, ma ancora più arrabbiati e alterati, dopo che erano stati
forzatamente fatti scendere dalla prima corsa.
Ieri sera la professionalità e il sangue freddo dei due colleghi hanno fatto sì che la situazione a bordo non degenerasse, ma non è più sostenibile e accettabile da parte nostra e da parte di tutti gli operatori di front line di Autolinee Toscane di dover subire tali comportamenti aggressivi.
La misura è colma.
Dovranno essere trovate soluzioni immediate oppure come OO.SS saremo costretti ad intraprendere tutte le azioni necessarie a tutela dei lavoratori