Sicurezza in porto, Usb manifesta davanti all’Autorità Portuale
Manifestazione USB davanti all’Autorità Portuale. Giovanni Ceraolo (USB) riferisce sulla sicurezza in porto a Livorno:
“Abbiamo avuto qualche mese fa un incontro col presidente dell’Autorità di Sistema Stefano Corsini.
Ma, il percorso di dialogo aperto non è servito a niente.
Ci siamo trovati costretti a depositare quindi una serie di esposti perché chiediamo un intervento serio su tutta una serie di problematiche”.
“La prima questione è il rispetto dell’ordinanza n.9/2014, che impone alle società portuali di comunicare giornalmente chi lavora in porto; questa ordinanza non viene rispettata praticamente da nessuno se non da una società. Cosa aspetta l’Autorità a farla rispettare?”
“C’è poi la questione dei veleni.
Fu presentato un esposto.
Nel porto arrivano legnami trattati con dei veleni. L’AdSP si era impegnata a pubblicare una ordinanza su come trattarli, ma ancora non c’è”.
“Ci sono poi una serie di questioni legate alla sicurezza nei terminal dove arrivano in contemporanea navi con carico, camion e passeggeri: tutte le sere si rischiano incidenti”.