Sicurezza porto di Livorno, approvato il piano operativo delle attività 2019
FIRENZE – E’ stato approvato questa mattina presso le sede della presidenza della giunta regionale, a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, il piano operativo delle attività relative alla sicurezza nel porto di Livorno. Per l’occasione si è riunita la cabina di regia prevista dal Protocollo per la promozione della sicurezza del lavoro nel porto di Livorno, firmato lo scorso ottobre. La cabina di regia è presieduta dal presidente della Regione Enrico Rossi ed è composta dai rappresentanti dei soggetti che hanno siglato il protocollo ovvero la Direzione marittima di Livorno, l’Autorita’ portuale del Mar Tirreno, l’Ispettorato interregionale del lavoro, Inail Toscana, i Vigili del fuoco, i Comuni di Livorno e di Collesalvetti, Arpat e Asl Toscana Nord ovest.
“Il piano approvato – ha commentato il presidente della Regione Enrico Rossi – contiene attività come interventi immediati, bando di investimenti rivolto alle imprese, formazione sulla sicurezza fino ai vertici aziendali, comunicazione e sensibilizzazione che dovranno essere monitorati periodicamente e successivamente condivisi con la cittadinanza”.
I punti principali del piano operativo, che verrà presentato a Livorno nelle prossime settimane nel corso di un incontro pubblico, prevedono anzitutto un aumento significativo del numero dei controlli (che in molti casi raddoppieranno) sulle aziende che operano nel porto ma anche di quelle dell’indotto e di quelle che si occupano della cantieristica navale, e un’intensificazione delle attività di condivisione delle informazioni tra tutti i soggetti sottoscrittori del protocollo.
“Questa modalità di condivisione di criticità ma anche di punti di forza sul tema della sicurezza nel porto di Livorno – ha aggiunto Rossi – conferisce un ruolo importante a questa cabina di regia, una modalità unica di collaborazione tra tanti settori statali, tutti impegnati su un aspetto che merita attenzione e assunzione di responsabilità a vari livelli”.
Il presidente infine ha annunciato, come già indicato al momento della firma del protocollo, la realizzazione della campagna di informazione e comunicazione e la prossima emanazione di un bando per l’accesso delle imprese a investimenti sulla sicurezza.