Sicurezza, Romiti lancia petizione popolare dopo la”bocciatura ideologica” di quella presentata da FdI
Livorno 11 agosto 2020 – “Se vogliamo dare una risposta ai problemi sicurezza non possiamo far altro che aumentare il controllo del territorio”.
Lo ha detto Andrea Romiti, capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d’Italia durante una conferenza stampa tenuta in piazza Garibaldi insieme al senatore di Fdi Achille Totaro e al Presidente regionale del dipartimento legalità, sicurezza e immigrazione del partito Lorenzo Baruzzo.
Romiti ha annunciato il lancio di una petizione tra i cittadini:
“Ci servono 500 firme per riportare in consiglio comunale la volontà dei cittadini. Volontà che il sindaco Salvetti e il Pd hanno bocciato per questioni ideologiche”.
Romiti ha illustrato i 4 punti della petizione:
impiego dell’Esercito nelle strade e nelle piazze cittadine nell’ambito del progetto Strade Sicure che il sindaco deve richiedere;
un nucleo specializzato della Polizia Municipale addestrato ad hoc per contrastare reati di microcriminalità e che abbia anche dotazioni particolari come taser e spray al peperoncino;
controllo di vicinato: “è importantissimo – ha detto Romiti – poiché rappresenta una sicurezza partecipata dove i cittadini sono protagonisti e possono dare informazioni qualificate alle forze dell’ordine che possono effettuare controlli più mirati”;
2 ordinanze che il sindaco deve firmare: limitare l’apertura di esercizi commerciali di vicinato alle ore 21. “La sera – ha spiegato Romiti – i mini market etnici devono chiudere. E non devono aprirne altri nel centro cittadino”.
L’altra ordinanza riguarda i circoli privati, per i quali si chiede il divieto di apertura nei fondi commerciali che spesso diventano discoteche clandestine.
Il senatore Totaro ha dato il suo sostegno all’iniziativa, spiegando che a livello nazionale Fratelli d’Italia sta portando avanti proposte per la certezza della pena: “Nessuno va più in carcere – ha detto -, noi vogliamo che le persone che commettono reati vadano in carcere”
Sicurezza, romiti lancia petizione popolare dopo la bocciatura ideologica di quella presenata in consiglio da FdI