Cronaca 25 Settembre 2018

Sicurezza stradale nelle scuole e autovelox in città

Il Sindaco raccoglie la disponibilità dei genitori di Denise Fugi. Presentati i dati sui controlli estivi

Livorno 25 settembre 2018. Il Sindaco di Livorno, Filippo Nogarin, e il comandante della Polizia Municipale, Riccardo Pucciarelli, hanno realizzato questa mattina un punto sul tema della sicurezza stradale.

Presenti all’iniziativa i genitori di Denise Fugi, la giovane vittima dell’incidente avvenuto domenica 16 settembre.

“Il miglioramento della sicurezza stradale è una priorità di questa amministrazione. Gli incidenti si sono ridotti ma non ci basta. Quest’estate abbiamo pianto due giovani vittime e faremo di tutto perché dalla loro storia si apra una stagione nuova di maggiore consapevolezza” così Filippo Nogarin, sindaco di Livorno, durante la conferenza. 

“Stamattina ho incontrato i genitori di Denise e li ringrazio di essersi messi a disposizione di questo progetto culturale che già oggi porta la nostra Polizia Municipale nelle scuole di ogni ordine e grado – ha aggiunto il Sindaco –  potranno essere la chiave per entrare nel cuore dei ragazzi, spiegando loro che comportamenti come guardare il cellulare mentre si guida in scooter o superare i limiti di velocità nelle strade rettilinee ad alto scorrimento sono molto rischiosi e possono generare drammi come quello che stanno vivendo oggi con la perdita della loro figlia

“Oltre a questo potenziamento culturale del programma di prevenzione, opereremo anche sulle strade – ha precisato Filippo Nogarin – le tre rotatorie sul lungomare e il resto degli interventi di traffic calming, con cordoli o spartitraffico, serviranno a ridurre la velocità proprio là dove le statistiche ci dicono che ci sia maggior pericolo: oltre il lungomare arterie come via Firenze o via Boccaccio”.

“Per agire sul punto chiederò anche al Ministro Toninelli di verificare un aggiornamento del Codice della Strada, consentendo gli autovelox in città – ha concluso il Sindaco – sarebbe un deterrente importante che sperimenteremmo volentieri, così come abbiamo già sperimentato la messa in evidenza cromatica dell’area di rispetto delle strisce pedonali e la loro illuminazione coi led”.

Il comandante dei Vigili Urbani, Riccardo Pucciarelli, ha precisato che nell’ultimo rapporto annuale c’è stato un calo di incidenti “da 1800 a poco meno di 1600” ma è necessario “proseguire, come ricordato dal sindaco, sulla strada culturale: dobbiamo iniettare nel dna dei livornesi il rispetto delle regole”.

Il comandante ha poi fornito alcuni dati significativi sugli incidenti stradali avvenuti dal 1 giugno al 15 settembre “13 incidenti nei quali, almeno uno dei contendenti è risultato in stato di alterazione dovuto all’uso di sostanze alcoliche, un incidente nel quale un contendente è risultato in stato di alterazione dovuto all’uso di sostanze stupefacenti, 2 incidenti con esito mortale, 6 con lesioni gravi o gravissime e 7 con omissione di soccorso”. “Per questi ultimi – ha concluso Pucciarelli – solo in tre occasioni casi siamo riusciti a ritrovare il responsabile, uno anche a Firenze, ma per quattro non è stato possibile”.

 

Ed ecco il dettaglio dei controlli.

Dati relativi al periodo 1.06.2018/15.09.2018 – Polizia Municipale

ARRESTI/FERMI E FALSO DOCUMENTALE

Sono stati accompagnati presso il Comando di Polizia Municipale, Sezione Polizia Giudiziaria –
Investigativa, n. 9 soggetti extracomunitari per l’identificazione mediante fotosegnalamento. Di
questi n. 3 soggetti sono stati tratti in arresto per i seguenti motivi:
● Furto aggravato, ricettazione, false generalità, porto abusivo d’arma
● Resistenza e lesioni a pubblico ufficiale (tratto in arresto per aver provocato lesioni ad un militare dell’Esercito impegnato nel servizio “Strade Sicure”, intervenuto perché in possesso di un coltello).
● Esecuzione di ordine di carcerazione per l’espiazione della pena di 1 mese. Accompagnato presso il Comando perché in stato di alterazione e dopo aver molestato una donna, a seguito di fotosegnalamento, emergeva che nei suoi confronti pendeva un “mandato di arresto” che veniva immediatamente eseguito con la traduzione in carcere del soggetto.

SERVIZI CONGIUNTI CON ALTRE FORZE DI POLIZIA COORDINATI DALLA QUESTURA

N. 5 servizi di ordine e sicurezza pubblica per il controllo di attività di somministrazione alimenti e
bevande e circoli.
N. 1 servizio di ordine e sicurezza pubblica per lo sgombero della struttura ASL di Via San Gaetano,
occupata abusivamente, in esecuzione di un ordine della A.G.

CONTROLLI PER SICUREZZA DEL CENTRO REALIZZATI IN BORGHESE

Sono stati effettuati numerosi controlli e verificata la regolarità sul territorio nazionale di diversi
cittadini extracomunitari senza rilevare particolari criticità.

Nell’ottica di una maggiore presenza sul territorio è stato organizzato anche un articolato servizio
di sicurezza e controllo in orario serale che ha interessato, in particolar modo, l’area di Piazza della
Repubblica/Garibaldi, soprattutto in riferimento al divieto di vendita e consumo di bevande alcoliche durante l’orario serale/notturno vigente nell’area.

Nell’occasione venivano contestate n.6 violazioni per vendita/consumo di bevande alcoliche, controllati n. 3 veicoli (comprese le persone a bordo) per il controllo in merito all’attività di contraffazione e n. 20 veicoli stranieri per il controllo documentale e per la verifica della regolare presenza del mezzo sul territorio italiano.

In merito a quest’ultimo punto si accertava che, nonostante la targa straniera, il mezzo circolava in italia da più di un anno e veniva utilizzato dal conducente al quale venivano notificate tutte le infrazioni al codice della strada rilevate a carico di quel mezzo dal momento del suo arrivo in città.

CONTROLLI SU ESERCIZI COMMERCIALI

La Sezione di Polizia Commerciale ha effettuato n. 280 controlli di attività commerciali rilevando e
contestando n. 74 violazioni amministrative di varia natura (assenza di scia, occupazione di sulo
pubblico non autorizzata, ecc.).

Di particolare rilievo l’attività posta in essere a tutela della salute pubblica effettuata controllando
accuratamente n. 12 strutture sanitarie destinate ad accogliere anziani autosufficienti o meno e
rilevando alcune irregolarità prontamente sanzionate e di cui è stata data immediata informativa
agli Uffici Comunali competenti ad emettere provvedimenti di sospensione/cessazione del servizio. L’attività è tuttora in corso.

SERVIZI ANTICONTRAFFAZIONE AREA CAVALLOTTI E LIMITROFE

Sono stati realizzati n.20 servizi specifici che hanno portato a n. 26 sequestri (19 penali di merce
contraffatta, quindi penali, e 7 di merce di vario tipo di natura amministrativa).

Nel periodo della manifestazione denominata “Effetto Venezia” pattuglie in borghese della Sezione di Polizia Commerciale hanno vigilato all’interno dell’area per tutto il periodo effettuando n. 10 sequestri di merce posta in vendita senza autorizzazione (amministrativi) e contestando altrettante infrazioni.

SICUREZZA STRADALE – INCIDENTI

L’attività di rilievo degli incidenti stradali costituisce un servizio di Polizia Stradale molto importante, cui il Corpo dedica particolare attenzione e gran parte del proprio tempo.

Nel merito la Sezione di Infortunistica Stradale evidenzia i seguenti casi di particolare interesse:
● n. 13 incidenti nei quali, almeno uno dei contendenti, è risultato in stato di alterazione
dovuto all’uso di sostanze alcoliche
● n. 1 incidente nel quale un contendente è risultato in stato di alterazione dovuto
all’uso di sostanze stupefacenti
● n. 2 incidenti con esito mortale
● n. 6 incidenti con lesioni gravi o gravissime
● n. 7 incidenti con omissione di soccorso di cui 4 i cui responsabili sono tutt’oggi ignoti e 3 i cui responsabili sono stati rintracciati.

Nello specifico preme sottolineare l’attività svolta quando in un unico giorno ci sono stati due incidenti con fuga del colpevole (casi apparsi anche sulla stampa locale). In entrambi i casi, grazie all’attività investigativa posta in essere sotto il coordinamento dell’ispettore Responsabile della Sezione Infortunistica stradale, i colpevoli sono stati rintracciati e denunciati alla Procura della Repubblica di Livorno…uno dei due addirittura rintracciato a Firenze.