Sicurezza stradale, Pd: Non esistono strade o piste ciclabili pericolose, ma comportamenti pericolosi o criminali
Livorno 9 luglio 2025 Sicurezza stradale, Pd: Non esistono strade o piste ciclabili pericolose, ma comportamenti pericolosi o criminali
Non esistono strade o piste ciclabili pericolose, ma comportamenti pericolosi o criminali
Leggendo i dati della Polizia Municipale sull’incidentalità a Livorno nel periodo 2024-2025 e facendo il confronto con gli anni precedenti, l’elemento che salta all’occhio è il raddoppio dei decessi (da 4 a 8) e l’aumento dei feriti (da 960 a 990) che si sono verificati sulle strade urbane.
Un altro dato significativo è l’aumento degli incidenti causati dal mancato rispetto della precedenza e dall’erronea segnalazione/esecuzione delle manovre (come, ad esempio, le famigerate inversioni a U).
Infine, si registra un preoccupante aumento di sinistri che vedono coinvolti i veicoli a due ruote, i minori e i pedoni.
Appare evidente che a Livorno abbiamo un problema di sicurezza stradale che deve essere affrontato con urgenza.
L’Amministrazione Comunale ha messo in campo diversi interventi previsti dal Codice della Strada e finanziati prevalentemente con fondi del Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale del Ministero dei Trasporti.
Il Sindaco ha recentemente annunciato un ulteriore finanziamento di 800 mila euro per interventi finalizzati a una maggiore sicurezza delle strade urbane.
Il Partito Democratico ha iniziato un percorso di ascolto tra i propri iscritti (che allargherà a tutta la cittadinanza e alle associazioni di categoria) sui temi della mobilità.
La richiesta principale da parte dei cittadini è quella di una maggiore sicurezza per la cosiddetta utenza debole (pedoni, disabili, ciclisti) attraverso interventi strutturali finalizzati alla riduzione della velocità degli autoveicoli e motocicli, al completamento della rete ciclabile urbana, alla sistemazione del manto stradale e attraverso maggiori controlli per sanzionare quei comportamenti che mettono a rischio l’incolumità e la vita di molte persone.
Il Partito Democratico dell’Unione Comunale di Livorno fa propria questa battaglia di civiltà e di tutela della vita dei cittadini di Livorno e si muoverà in tutte le sedi per promuovere interventi a favore della sicurezza stradale, come previsto dal Codice della Strada.
Infine, non comprendiamo le polemiche (che tornano ciclicamente) sul dualismo strumentale auto vs biciclette e sulla realizzazione o presenza di alcuni tratti di ciclabile.
Non esistono dati che dimostrino la pericolosità delle ciclabili. Questo non significa che gli interventi non vadano realizzati al meglio e che tutto non sia migliorabile.
Tuttavia, una cosa deve essere chiara: non esistono strade o ciclabili pericolose, esistono comportamenti pericolosi e/o criminali che causano incidenti gravi, se non addirittura mortali (come l’ultimo che si è verificato in via Leonardo da Vinci e non certamente causato dal tratto di Ciclovia Tirrenica in costruzione).
Emiliano Carnieri, responsabile del Dipartimento infrastrutture, mobilità e fondi pubblici dell’Unione Comunale di Livorno del Partito Democratico