Cronaca 4 Marzo 2025

Sicurezza sul lavoro Asl: “Oltre il 20% dei cantieri ispezionati non a norma” 

Sicurezza sul lavoro Asl: "Oltre il 20% dei cantieri ispezionati non a norma" Livorno 4 marzo 2025 Sicurezza sul lavoro Asl: “Oltre il 20% dei cantieri ispezionati non a norma” 

Gli operatori del dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL Toscana nord ovest nell’ambito delle unità funzionali di Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei luoghi di lavoro attive sui vari territori aziendali sono impegnati quotidianamente nella loro attività di vigilanza e controllo nei luoghi di lavoro.

In particolare nei primi due mesi del 2025, quindi a partire dal 1° gennaio, nel territorio dell’Asl Toscana nord ovest, su 1.679 cantieri notificati ne sono stati ispezionati 290 (circa il 17%). Di questi oltre 100 con controllo mirato al rischio specifico “caduta dall’alto”.

Sono risultati non a norma 67 dei cantieri ispezionati (il 23%).

Sono stati prodotti 92 verbali con 86 violazioni e 3 sospensioni di attività.

Le sospensioni di cantiere – come già evidenziato – sono state impartite a Pisa, a Lucca e a Pontedera (sanzione amministrativa accessoria prevista dall’articolo 14 sempre del Decreto legislativo 81/08).

 

Nella tabella qui sotto (anche allegata) la situazione per singolo territorio.

  

Dati attività edilizia 1° gennaio – 28 febbraio 2025
Zona cantieri notificati cantieri ispezionati non a norma
Alta Val di Cecina Valdera 140 15 (10%) 6 (40%)
Apuane 157 16 (10%) 3 (18%)
Valli Etrusche 201 50 (24%) 10 (20%)
Elba 60 10 (16%) 4 (40%)
Livorno 127 48 (37%) 11 (23%)
 

Lunigiana

80 4 (5%) 0
Piana di Lucca 236 53 (22%) 11 (20%)
Pisa 242 36 (15%) 9 (25%)
Valle del Serchio 90 16 (17%) 3 (18%)
Versilia 346 42 (12%) 10 (23%)
Totale 1679 290 (17%) 67 (23%)

 

Si precisa comunque che il dato significativo è quello aziendale, perché più si parcellizzano i numeri, più perdono di significatività e aumenta il peso del caso.

Inoltre, tradizionalmente nella prima parte dell’anno la vigilanza in edilizia è più intensa visto che il comparto è presente in tutti i territori ed è oggetto di attenzione costante dei piani nazionale e regionale di prevenzione, mentre per altri comparti produttivi possono non essere subito disponibili tutti gli input necessari per la programmazione degli interventi.

Da notare, infine, che il peso relativo del comparto nei diversi territori è diverso e dipende da diversi fattori: oltre alla numerosità dei cantieri notificati, incide la presenza e rilevanza di altri comparti produttivi quali ad esempio il comparto estrattivo per il territorio apuo-versiliese, che richiede ben 3 controlli all’anno per ogni cava, il settore cartario nella Lucchesia, il porto e gli impianti industriali nel territorio livornese o il comparto turistico all’Elba.

Sicurezza sul lavoro Asl: “Oltre il 20% dei cantieri ispezionati non a norma” 

Banner Aamps
Inassociazione
kasita natale 2024