Solimano in partenza per la Libano: Curerà un progetto di reinserimento dei carcerati
Livorno 07 ottobre 2019 – Marco Solimano fra poche ore sarà in viaggio in viaggio per il Libano, destinazione Beirut.
Farà parte di un progetto di cooperazione internazionale dal titolo DROIT, diritti, reinserimento sociale, orientamento professionale e tutela dei giovani adulti , donne e disabili nelle carceri libanesi.
Arci Toscana ed Arcs, la ONG di dell’Arci nazionale, sono i capofila del progetto che vede la presenza anche dell’Universita’ di Firenze, Altro Diritto, il Garante regionale per le carceri e numerose associazioni di terzo settore impegnate nel volontariato penitenziario.
L’iniziativa prevede il potenziamento dei servizi di assistenza di base, formazione professionale e reinserimento sociale di giovani adulti, donne e disabili sottoposte a misure restrittive della libertà, incluso il sostegno alle loro famiglie, essendo le condizioni di detenzione nelle carceri libanesi lontane dagli standard internazionali.
Il progetto durerà tre anni ed avrà il centrale obiettivo di potenziare i limitati servizi offerti nelle carceri libanesi al fine di migliorare le condizioni di detenzione e la riabilitazione delle persone in conflitto con le leggi, riducendo la possibilità di recidiva e favorendo la reinclusione sociale delle persone più a rischio, sollecitando, al contempo, un approccio nuovo per il sistema penitenziario libanese che tenda a trasformare la funzione punitiva delle carceri in una riabilitativa.
Verranno incontrate le istituzioni libanesi fra cui il ministero dell’interno che ha la totale giurisdizione sulle carceri, magistrati, dirigenti ed operatori penitenziari, avvocati ma sopratutto associazioni e realtà della società civile che da tempo si impegnano per la promozione e tutela dei diritti delle persone imprigionate.