Sorgente (M5S): “Il bilancio che troverà la prossima Amministrazione”
Livorno 7 gennaio 2023 – Sorgente (M5S): “Il bilancio che troverà la prossima Amministrazione”
“Quest’anno la discussione sul Piano strutturale, fatta in consiglio comunale la notte prima del consiglio sul bilancio, ha quasi completamente oscurato il dibattito attorno alla gestione delle risorse dei cittadini: gestione che però sarà subìta dalla prossima amministrazione.
Infatti le risorse disponibili per il 2024 sono molto più risicate rispetto al 2023: per entrate e corrispondenti uscite si va dai 530 milioni di euro del 2023 ai 469 milioni nel 2024, 391 milioni nel 2025 e 349 nel 2026.
Per il sociale, ad esempio, si passa da 29,8 milioni del previsionale 2023 a 28 milioni del 2024, con una riduzione di 1,8 milioni.
E se sulla cultura si sono spesi 900 mila euro per la mostra “di fine anno” su Leonardo Da Vinci, la prossima amministrazione se ne troverà in bilancio solo 10 mila per realizzarne altre, mentre per le associazioni culturali non si stanzia neanche un centesimo.
Per quanto riguarda le manutenzioni, Salvetti si è vantato di un milione di euro in più per il verde, omettendo di dire che per le scuole le risorse disponibili per il 2024 sono più che dimezzate (da 1,3 milioni a 646 mila euro), e che complessivamente per le manutenzioni ordinarie si passa da 10,2 milioni del 2023 a 7,1 milioni (il 30% in meno).
Cresce poi l’indebitamento del Comune che passa da 68,7 milioni nel 2023 a 74,4 milioni nel 2024, fino a 79,6 milioni nel 2025.
Per migliorare questa situazione generale abbiamo presentato, come gruppo Movimento 5 Stelle, degli emendamenti al bilancio, concentrandoci su sociale, imprese, cultura e scuola.
Abbiamo proposto di ridurre le risorse del Lem e quelle dei costi della politica per implementare le risorse per sfratti ed emergenza casa, per sostenere le imprese colpite dalle ultime mareggiate, chiesto maggiori risorse per le manutenzioni delle scuole e per le associazioni culturali. Fra le spese che abbiamo proposto di ridurre con i nostri emendamenti c’era, ad esempio, la mega retribuzione del Direttore generale che è stata confermata per il prossimo triennio per 200 mila euro annui di costo, quando la prossima amministrazione potrebbe tranquillamente decidere di non avvalersi di un direttore generale o comunque di retribuirlo meno. Le nostre proposte di emendamento sono state bocciate dal PD salvettiano senza troppe discussioni.
In questi emendamenti abbiamo inoltre dato dimostrazione di cosa sarebbe stato possibile fare in più per il settore del sociale se il governo non avesse aumentato le indennità di sindaci e giunta, che abbiamo sempre ritenuto “fuori mercato”: nel 2022 l’incremento per gli amministratori locali è scattato per il 45%, l’anno scorso era arrivato al 68% per poi giungere nel 2024 al 100%, con oltre mezzo milione di euro impegnati dallo Stato per le maggiori indennità di sindaco e giunta del comune di Livorno.
Quale lavoratore nel pubblico o nel privato in 3 anni ha avuto un aumento del 100% della retribuzione?” E’ quanto dichiara Stella Sorgente, capogruppo Movimento 5 Stelle Livorno
Stella Sorgente, capogruppo Movimento 5 Stelle Livorno