Sorpresi con la droga in auto: i carabinieri arrestano due albanesi
Controlli in forze dei Carabinieri: arrestati due albanesi che giravano in macchina con 100 grammi di cocaina
Livorno 6 luglio 2020 – Nella serata di sabato 4 luglio, i Carabinieri del Nucleo Investigativo, del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Squadra d’Intervento Operativo, hanno tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti un 28enne e un 33enne, entrambi di origini albanesi.
I militari dell’Arma erano impegnati in una attenta opera di controllo del territorio, che ha visto la cooperazione dei sopra citati reparti.
L’attenzione dei Carabinieri operanti è caduta in particolar modo su un veicolo: una BMW di colore Bianco, occupata da due persone che hanno destato sospetto per i loro movimenti nel centro cittadino.
I militari hanno verificato e attenzionato i movimenti dei due, successivamente risultati essere due albanesi già noti alle forze dell’ordine.
Una volta raggiunti, nei pressi di Via Venuti, i due uomini venivano bloccati dai carabinieri mentre si accingevano a prendere possesso di un altro veicolo, sempre una BMW, ma di colore scuro.
Entrambi i veicoli risultavano peraltro intestati a uno dei due soggetti.
Sul posto hanno operato cooperato gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile, del Nucleo Investigativo e i rinforzi della Squadra d’Intervento Operativo, in modo da fronteggiare e operare in sicurezza e con prontezza, vista la presenza di soggetti presumibilmente sospetti, e una situazione di possibile rischio imprevisto.
All’atto del controllo, nella BMW di colore bianco, venivano notati alcuni residui di presunta sostanza stupefacente, che suscitando e stimolando l’attenzione dei Carabinieri, conducevano ad approfondimento ulteriore e a una perquisizione dettagliata del veicolo.
Sotto il sedile anteriore, lato guida, veniva rinvenuta una busta di cellophane con un involucro contenente grossi frammenti di sostanza del tipo cocaina, per un complessivo ammontare di circa 100 grammi.
I due venivano immediatamente condotti presso il Comando Provinciale dei Carabinieri, dove a seguito delle formalità di rito, venivano resi edotti dell’avvenuto arresto e quindi condotti presso la locale casa circondariale, a disposizione della competente A.G., in attesa di convalida.