Sorpresi in flagranza, arrestati due spacciatori a Rosignano
Rosignano Marittimo (Livorno) 22 gennaio 2025 Sorpresi in flagranza, arrestati due spacciatori a Rosignano
È incessante l’impegno dedicato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Livorno che, seguendo le linee condivise in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno, teso in via prioritaria a contrastare dinamiche criminogene il cui corollario potrebbe essere l’eventuale degrado di alcune zone del territorio.
In tale ambito i carabinieri di Cecina, dopo avere disarticolato negli ultimi mesi ben cinque centrali di spaccio allestite presso private abitazioni arrestando i relativi spacciatori, mantengono un monitoraggio costante anche delle pubbliche piazze oggetto di dinamiche di spaccio di diverse sostanze talvolta destinato anche ai più giovani ed indifesi assuntori.
In questa ottica le attività di prevenzione e contrasto attraverso opportuni servizi esterni di osservazione monitoraggio in zone ritenute maggiormente a rischio ha consentito ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cecina di trarre in arresto due uomini, e entrambi con precedenti, colti in flagranza di reato di spaccio di stupefacenti in concorso.
Si tratta di un 28enne italiano e un 42enne di origini nordafricane, entrambi abitanti in zona. I Carabinieri li hanno bloccati lo scorso lunedì durante un controllo della circolazione stradale nel comune di Rosignano Marittimo.
I carabinieri si sarebbero insospettiti, forti della capillare presenza sul territorio, a causa degli spostamenti degli indagati monitorati in modo prolungato nonché a causa dei loro tempi e modalità di incontrarsi all’esterno.
Pertanto i due uomini sono stati individuati, quali possibili spacciatori, ed a seguito di un servizio i giovani sono stati fermati e controllati a bordo di un’auto attorno alle 22 in località Vada.
I sospetti e l’intuizione degli operanti si è rivelata fondata, in quanto, all’esito dell’attività, indosso al più giovane sono state rinvenute due 5 dosi di cocaina, mentre ulteriori 10 dosi della stessa sostanza sono state trovate a casa del complice, domiciliato da tempo in quel Comune, dove i militari hanno esteso gli accertamenti e ove sono emersi anche 960 euro in contanti. Il denaro, ritenuto provento dell’attività di spaccio, è stato sottoposto a sequestro assieme a tutto lo stupefacente.
Al termine dell’operazione i due uomini sono stati arrestati in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre nella tarda mattina di ieri, all’esito dell’udienza di convalida, il Giudice del Tribunale di Livorno ha disposto per entrambi la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.