Spaccio, arrestato dopo il rientro dal suo paese di origine

Livorno 30 luglio 2020 – Il Gruppo Falchi della Squadra Mobile ha tratto in arresto il cittadino marocchino N.A, di anni 31, regolare sul territorio italiano.

Lo straniero si era sottratto all’esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Livorno lo scorso 22 aprile; in quanto ritenuto responsabile del reato di spaccio di sostanze sulle principali piazze livornesi (piazza Garibaldi; piazza XX Settembre; piazza dei Mille e piazza della Repubblica), in concorso con altri 6 indagati.

Mentre questi ultimi sono stati rintracciati e nei loro confronti è stata applicata la misura, N.A. al momento dell’esecuzione si è reso irreperibile recandosi, prima dell’emissione del provvedimento restrittivo, nel paese d’origine.

Il personale dei Falchi successivamente al suo rientro in Italia, grazie ad un’attenta attività di monitoraggio ed a una scrupolosa acquisizione di informazioni; ha individuato un’abitazione all’interno del quartiere Venezia in cui N.A. si rifugiava con la complicità di un connazionale.

L’uomo era destinatario anche di un ordine di esecuzione in quanto responsabile di una rapina; pertanto è stato accompagnato presso la Casa Circondariale le Sughere di Livorno dove dovrà espiare la pena di anni tre di reclusione, al termine della quale verrà posto agli arresti domiciliari.

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