Spazzatura, nuove discriminazioni tra cittadini sotto la guida Salvetti
Livorno 16 novembre 2019 – Spazzatura e porta a porta: fino a giugno un problema gestito male dai 5 Stelle con discriminazioni tra cittadini. E adesso? Con Luca Salvetti, Giovanna Cepparello e Rafael Rossi continuano le discriminazioni e le disuguaglianze.
Premesso che la tassa della spazzatura viene pagata da tutti secondo la medesima regola (metri quadri abitazione e numero componenti del nucleo familiare), non si capisce come mai i cittadini vengano divisi in tre categorie e possano usufruire di servizi di ritiro diversi.
Chi ha più agevolazioni dovrebbe pagare di più. Oppure a parità di pagamento si dovrebbe avere tutti lo stesso servizio.
Ecco le tre classi di cittadini in cui è divisa Livorno.
Classe uno: i più penalizzati, i cittadini con i mastelli da tenere in casa (ricordiamo che molte abitazioni sono anche 40 metri quadri). Questi cittadini devono modificare le loro abitudini alimentari, devono stare attenti a quando invitare persone a casa anche per mangiare una pizza (altrimenti il cartone rimane in casa per una settimana), hanno il ritiro dell’organico 2 volte a settimana e se lo devono tenere in casa tutti i santi giorni, come così carta, vetro ed indifferenziata.
Classe due: I cittadini più fortunati che hanno i contenitori in aree condominiali dove possono gettare i loro rifiuti senza tenerli in casa, ma che di contro vengono beffati dalla gabella del pagamento della pulizia dei contenitori che naturalmente non è più a carico di AAMPS ma del singolo condominio.
Classe tre: i più privilegiati, coloro che possono usufruire dei cassonetti e che ora possono gettarvi illimitatamente tutti i giorni quello che vogliono “alla faccia di chi è costretto a tenersela in casa”.
Il sindaco Luca Salvetti assieme all’ assessore Cepparello hanno infatti annunciato l’apertura illimitata dei cassonetti elettronici dal primo dicembre in centro città. Dice il sindaco: “Eravamo consapevoli che su questo tema avremmo dovuto cambiare qualcosa. Stiamo iniziando a dare segnali concreti ai cittadini livornesi”. Ma, l’unico segnale concreto sono ulteriori differenziazioni in peggio per alcuni rispetto ad altri privilegiati.
Questa la nota ufficiale del Comune:
“Dal primo dicembre i cassonetti elettronici in centro avranno apertura illimitata. 298 cassonetti, attualmente a disposizione di 28,589 abitanti nell’area del “Pentagono” e “Centro allargato” non avranno più limitazioni settimanali e annuali. “Quando abbiamo iniziato il percorso ammininistrativo uno dei temi più scottanti era quello della raccolta differenziata” ha dichiarato il sindaco Salvetti “Eravamo consapevoli che su questo tema avremmo dovuto cambiare qualcosa e provvedere anche ad una riorganizzazione di Aamps, affidandoci ad una persona attendibile e competente. Stiamo iniziando a dare segnali concreti ai cittadini livornesi e quello che presentiamo oggi è uno di questi. Con oggi cominciamo a muovere qualcosa. I cittadini dovranno aiutarci nella raccolta consapevole e dovranno diventare le sentinelle del territorio per amore della propria città”.
Anche l’assessorE all’ambiente e gestione rifiuti Giovanna Cepparello esprime soddisfazione per la modifica alle postazioni ad accesso controllato: “Oggi inizia un percorso che si muove su due direzioni: la prima è aiutare il cittadino a compiere il percorso di consapevolezza relativo alla raccolta differenziata e la seconda ripartire con un cammino di ascolto della cittadinanza andando nei quartieri a parlare direttamente con le persone. Abbiamo deciso con l’amministratore unico di Aamps, Raphael Rossi, di togliere le limitazioni per bloccare gli impatti negativi sulla qualità della raccolta differenziata. Da gennaio avrà inizio una campagna con ispettori ambientali per dare messaggi precisi sui sanzionamenti ai conferimenti selvaggi. La sanzione sarà doppia se il cittadino non è iscritto alla Tari. Inoltre, oltre alla sanzione pecuniaria, si corre il rischio di incorrere nella sanzione penale, nel caso di danneggiamento dei cassonetti, in quanto il reato di degradazione del bene pubblico è grave.
Per coloro che hanno problemi a conferire nei giorni stabiliti per il “porta a porta” o nei cassonetti, abbiamo realizzato due piccole isole ecologico nei pressi dei due grandi centri di conferimento Livorno Nord e Sud, utilizzabili da tutti i cittadini.” Raphael Rossi, amministratore unico di Aamps conferma quanto detto da sindaco e assessorE Cepparello “ Stiamo definendo gli ultimi accorgimenti di natura informatica per introdurre questo cambiamento già a partire dal primo dicembre. Sarà nostra premura controllare continuativamente la quantità e qualità dei rifiuti che andremo a raccogliere per favorire un ulteriore incremento delle percentuali di raccolta differenziata e alimentare il circolo virtuoso del riciclo dei materiali. In più realizzeremo controlli sempre più stringenti sulle modalità di conferimento dei rifiuti anche per contrastare i fenomenti diffusi di abbandono indiscriminato dei rifiuti e di danneggiamento dei contenitori stradali”.