Splendida vittoria del Livorno Rugby a Cesena
Livorno 28 ottobre 2024 Splendida vittoria del Livorno Rugby a Cesena
L’Unicusano Livorno Rugby sa cosa vuole e, soprattutto, sa come ottenerlo. Con una prestazione maiuscola, ricca di sostanza e di gioco, la formazione biancoverde vince, di forza, a Cesena, 20-26, contro i validi padroni di casa del Romagna. Per i labronici di Riccardo Squarcini, capaci di ottenere il massimo della posta (i fatidici cinque punti frutto della vittoria condita dal bonus-attacco) un difficile esame di maturità superato di slancio. Per arrivare alla laurea (leggi per chiudere al primo posto il girone ed accedere ai playoff) saranno da affrontare nuovi test. Il cammino è ancora lungo, ma la sensazione è che quello di questa ultima domenica del mese di ottobre sia stato una sorta di turno spartiacque. La Roma Olimpic – indicata come la più pericolosa concorrente per il primo posto e capace due settimane fa di battere i livornesi – ha perso la sua imbattibilità, sul difficile terreno dell’UR Firenze. I gigliati – tre successi nelle prime tre gare – sono ora soli in vetta alla classifica. L’Unicusano è, per la prima volta dall’inizio del campionato sul podio della graduatoria: biancoverdi terzi a quota 10, con sole 3 lunghezze di ritardo dalla vetta. Il quadro è decisamente roseo.
I risultati della 3° giornata di serie A, girone 4 (di fatto il girone del centro-sud di A2; tra parentesi i punti validi per la classifica): Romagna – Unicusano Livorno 20-26 (1-5), L’Aquila – Primavera Roma 23-21 (4-1), Napoli/Afragola – Paganica 12-24 (0-5), UR Firenze-Roma Olimpic 35-24 (5-0), Villa Pamphili Roma -Civitavecchia 6-40 (0-5).
Classifica: UR Firenze 13, Civitavecchia 11, Unicusano Livorno 10, Roma Olimpic 9; Romagna 7, L’Aquila 6 e Napoli/Afragola 6, Primavera Roma e Paganica 5, Villa Pamphili Roma 0
Domenica prossima l’Unicusano giocherà in casa contro L’Aquila.
Bella la partita di Cesena. Il Romagna ha confermato di possedere qualità importanti per la categoria. Squadra, quella dei galletti di Askew, con mezzi notevoli, sia in mischia, sia nel reparto arretrato. Il Romagna – è da scommettere – è destinato a togliersi belle soddisfazioni in questa stagione. Per mettere sotto una squadra così quadrata, i livornesi hanno dovuto toccare alti picchi. Non è mancato agli ospiti il sano istinto del killer: in un match in sostanziale equilibio sono stati i biancoverdi a piazzare la zampata vincente. Unicusano in vantaggio subito al 6’ con la bella meta dell’ala Zannoni. L’apertura Del Bono trasforma: 0-7. Il Romagna reagisce e nella parte centrale del primo tempo opera il sorpasso, con la meta di Bastianelli, condita da cinque punti di piede di Giannuli: 10-7 al 31’. L’Unicusano non accusa il colpo e ancora con un trequarti, l’ala italoargentina Saleme, trova la seconda meta: 10-12 all’intervallo. Intensa ed emozionante anche la ripresa. Per la seconda ed ultima volta, il Romagna mette il naso avanti, con il secondo piazzato di Giannuli: 13-12 al 53’. Ci pensa il talentuoso estremo biancoverde Tazio Meini – poi giustamente premiato come ‘man of the match’ – a spaccare in due il confronto. Il trequarti labronico realizza al 59’ la meta del definitivo controsorpasso e al 78’ conclude il suo show personale con la meta-bonus. Del Bono realizza le due trasformazioni e di fatto, sul 13-26 ad una manciata di secondi dalla fine, l’Unicusano è certo della seconda vittoria di fila (la prima in trasferta). All’ultimo minuto Vincic segna la seconda meta dei locali. La successiva trasformazione di Gianulli diventa decisiva per permettere ai galletti di rosicchiare il margine sotto la soglia del break e di ottenere (senza rubare nulla) il cosidetto bonus-difesa (20-26 il risultato). L’Unicusano carica sul pullman cinque punti tutti d’oro e può legittimamente sognare.
Romagna RFC – Unicusano Livorno Rugby 20-26
Romagna RFC:
Giannuli; Bastianelli (39’ st Greene), Vincic, Di Lena, Tauro (39’ st Donati); De Celis (19’ st Perju), Sergi; Maroncelli, Scermino (21’ st Zani), Marini; Fela, Sgarzi (cap.) (20’ st Maiga); Mazzone (16’ st Pirini), Sparaventi (25’ st Calbucci), Fantini (29’ st D’Agostino). All.: Askew.
Unicusano Livorno Rugby:
Meini; Saleme (19’ st Cristiglio), Casini T., Lenzi, Zannoni N.; Del Bono, Tomaselli J. (31’ st Rossi), Mannelli (17’ st Liperini), Freschi E. (2’ st Bitossi); Freschi L, Gragnani Giac. (cap) (20’ st Tori), Gambini (28’ st Giunta); Tangredi, Tchanturia (11’ st Giusti), Ficarra (6’ st Andreotti). All.: Squarcini.
Arbitro:
Sgardiolo di Rovigo; ass.: Camporesi e Ferrari.
Marcatori:
nel pt (10-12) 6’ m. Zannoni N. tr. Del Bono, 14’ m. Bastianelli tr. Giannuli, 31’ cp Giannuli, 39’ m. Saleme; nel st 13’ cp Giannuli , 19’ m. Meini tr. Del Bono (13-19), 38’ m. Meini tr. Del Bono (13-26), 40’ m. Vincic tr. Giannuli.
Note:
calciatori: Giannuli (Romagna) 4/4, Del Bono (Unicusano Livorno) 3/6. Cartellini: nessuno. Man of the match Meini (Unicusano Livorno Rugby). In classifica 1 punto per il Romagna, che ha perso con un margine inferiore alle otto lunghezze e non ha colto il bonus-attacco (due mete realizzate) e 5 punti per l’Unicusano, che ha vinto e si è assicurato il bonus-attacco (quattro mete realizzate).