Stagno: Legambiente appoggia il presidio Fridays for future contro ENI
Livorno 28 novembre 2019 – Legambiente Livorno si schiera al fianco dei ragazzi di Fridays for future, che venerdì pomeriggio, dalle ore 14, hanno organizzato un presidio di protesta di fronte alla raffineria ENI di Stagno.
“Secondo il dossier diffuso da Legambiente Nazionale contro ENI, intitolato “ENemy of the Planet” (ENI, nemico del pianeta), ENI è ancora una società proiettata verso un futuro di espansione delle estrazioni di petrolio e di gas, che riserva alle fonti pulite solo briciole di investimenti. Mentre tutto il mondo parla di cambiamenti climatici, di obiettivi di decarbonizzazione e di come sviluppare urgentemente azioni di adattamento e di mitigazione al surriscaldamento globale, l’ENI batte il suo record di produzione: 1,9 milioni di barili al giorno nel 2018, il numero più alto mai registrato dalla compagnia.
Noi pensiamo che questa strada sia sbagliata e chiediamo al Governo Conte, proprietario dell’ENI, di essere coerente con gli impegni sottoscritti a livello internazionale. Di sicuro continuare con una ENI nemica del Pianeta è uno scenario inaccettabile e ci batteremo insieme ad associazioni, movimenti e cittadini per impedirlo.
A proposito di biocombustibili, a Porto Marghera (VE) è stata avviata nel 2014 la prima bioraffineria al mondo dalla capacità di circa 360 mila tonnellate annue di “green diesel/green nafta”. Il completamento della seconda fase della bioraffineria di Venezia e lo start-up di quella di Gela rientrano per l’azienda sotto il cappello delle rinnovabili. Un’interpretazione alquanto discutibile nell’ottica del raggiungimento dei target europei sullo sviluppo delle rinnovabili.
Proprio a tal proposito Legambiente, Movimento difesa del cittadino e la delegazione italiana di Transport & Environment (Federazione Europea per il Trasporto e l’Ambiente) hanno depositato all’Autorità garante della concorrenza e del mercato una segnalazione per “pratica commerciale ingannevole” in relazione alla campagna pubblicitaria del biodiesel ENI diesel+”.