Ambiente 2 Ottobre 2019

La Lega sulla situazione ambientale a Stagno: “Il PD si informi meglio invece di stare ad elogiare le multinazionali”

Collesalvetti 01 ottobre 2019 – L’intervento in Consiglio comunale della Lega sulla tematiche ambientali e sulla salute dei cittadini di Stagno. L’intervento si sofferma in particolare “sulle risposte del PD”: “In questo video – fa sapere la Lega – portiamo alla pubblica conoscenza le idee del PD per il tramite delle dichiarazioni dei consiglieri. Uno di loro ha tra l’altro ricoperto anche il ruolo consiliare, nella precedente amministrazione, di presidente della Commissione Ambiente e, nell’attuale mandato, il referente designato di Stagno per il Comune di Collesalvetti”.


“Nelle dichiarazioni del PD sembrerebbe che venga sminuita l’opera dello #StudioSentieri perché sarebbe stato “realizzato su vari Comuni italiani”, ma dopo aver sentito queste dichiarazioni, il dubbio che ci poniamo è:

da loro è realisticamente mai stato letto lo Studio Sentieri?

In caso affermativo, hanno compreso il motivo per cui è stato realizzato, e come mai si è reso necessario realizzarlo, sui siti SIN italiani che -ovviamente- ricadono in vari comuni italiani?

La posizione del PD è rivolta quindi solo all’elogio di una azienda privata che insiste in un SIN, come dimostrato dal loro intervento in consiglio comunale?

Sanno quale è la definizione di sito SIN (http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/siti-contaminati/siti-di-interesse-nazionale-sin) e dei rischi ambientali e sanitari che essi comportano nelle aree circostanti?

Noi della Lega troviamo, nell’interesse esclusivo della collettività, che ci sia poco da trascurare in un sito SIN e non riteniamo utile elogiare esclusivamente l’operato di una azienda che propone la realizzazione all’interno di un sito SIN di un altro stabilimento denominato bioraffineria, senza una preventiva bonifica dell’area, che ribadiamo essere altamente inquinata.

Proponiamo costruttivamente al PD di meglio documentarsi e di impegnare il proprio tempo nel discutere dei problemi reali dei cittadini, invece di perdere tempo ad elogiare esclusivamente società multinazionali, che hanno già il loro ufficio stampa e comunicazione”.