Aree pubbliche 14 Giugno 2018

Stalli Blu in borgo: il Comune studierà come aumentarli

Modifiche in vista dopo l’incontro tra consiglieri 5 stelle e i comitati di Borgo

Tariffe agevolate per i residenti nei parcheggi in struttura, modifica degli orari di sosta gratuita per alcune categorie di imprese, verifica dei progetti strada per strada per individuare spazi per nuovi stalli blu.

Sono queste, in sintesi, le modifiche al nuovo sistema della sosta su cui l’amministrazione comunale lavorerà nelle prossime settimane per provare ad andare incontro alle richieste dei cittadini della zona di Borgo San Jacopo. Richieste che sono il frutto di un lungo confronto tra i comitati dei residenti e i consiglieri del gruppo del Movimento 5 stelle, che sono maggioranza in Consiglio comunale.

“Alcune critiche arrivate dai cittadini sono condivisibili e non possono essere ignorate. Per questo abbiamo deciso di aprire un dialogo costruttivo, così come è nella natura del Movimento – spiega il capogruppo M5S a Livorno, Marco Galigani. “Abbiamo raccolto idee, suggerimenti e richieste e le abbiamo illustrate all’assessore Vece che si è dimostrato disponibile ad analizzarle nel merito. Risultato: presto qualcosa cambierà in alcune di queste zone, ad esempio in via Calatafimi e Borgo San Jacopo dove verificheremo la possibilità di apportare modifiche alla viabilità funzionali al recupero di alcuni posti auto”.

“Lavoreremo su una revisione del disciplinare per venire incontro alle particolari esigenze di alcune categorie professionali, come quelle che devono intervenire in modo urgente e non programmabile per interventi di riparazione a manutenzione negli edifici (come idraulici ed elettricisti), prevedendo diverse e più ampie fasce orarie di sosta gratuita nei nuovi stalli blu – aggiunge l’assessore comunale alla mobilità, Giuseppe Vece. “Abbiamo inoltre avviato un confronto con le società che gestiscono i due posteggi di piazza Mazzini e via Verdi per strappare abbonamenti a tariffa agevolata per i residenti, in modo da alleggerire la pressione sulle strade e garantire un polmone importante da centinaia di posti auto. Tutto questo però parte da un presupposto: la sicurezza viene prima di tutto e dunque le prescrizioni che ci hanno indicato i vigili del fuoco verranno osservate puntualmente. Ciò non toglie che esistano margini di azione”.

“Ovviamente – conclude Galigani – non intendiamo fermarci qui. I sopralluoghi con i residenti proseguiranno in altri quartieri. Insieme riusciremo a trovare le soluzioni migliori e percorribili per andare incontro alle preoccupazioni dei cittadini in questa fase di grandi cambiamenti”.