Cronaca 6 Febbraio 2018

Storico provvedimento sulla genitorialità gay dal Tribunale di Livorno

Critiche da Fratelli d’Italia a livello nazionale e locale

Tecnicamente non si tratta di un atto rivoluzionario: con decreto reso noto nella giornata di ieri, il Tribunale di Livorno ha rettificato un atto di nascita registrato all’anagrafe in maniera diversa rispetto a quello originale americano. In quello presentato all’ufficio italiano era indicato che i bambini erano figli di due padri, dei quali uno solo biologico, ma l’anagrafe aveva trascritto come padre solo quest’ultimo. Questa la base del ricorso presentato con l’assistenza dell’Associazione Famiglie Arcobaleno. Una decisione di questo tipo era stata finora accolta solo per le unioni civili femminili ma finora, così sembra, non per quelle maschili. I bambini – nati in California – hanno quindi ufficialmente due genitori uomini, due padri anche all’anagrafe, non solo nella vita quotidiana.

La decisione si basa sulla doppia cittadinanza italo-statunitense dei bambini e sul principio della non contrarietà all’ordine pubblico, già evidenziato da due sentenze della Cassazione del 2016 e del 2017.

Un percorso similare, tra concepimento e riconoscimento, sul territorio italiano non è ancora possibile ma il decreto del Tribunale di Livorno è un piccolo passo in questa direzione.


 

Da segnalare la posizione di Fratelli d’Italia, in linea con le dichiarazioni di Giorgia Meloni: “Siamo scioccati dal decreto del Tribunale di Livorno che riconosce di fatto le adozioni gay e la barbarie dell’utero in affitto. La magistratura livornese con questa decisione sembra che voglia violare la sovranità del Parlamento che ha chiaramente detto no alla stepchild adoption.

Riteniamo che il giudizio della Magistratura dovrebbe partire dal diritto dei bambini di avere i genitori biologici, non si può tollerare che il desiderio di due adulti possa affievolire i diritti dei più deboli. Se le leggi italiane non sono chiare, Fratelli d’Italia lo farà scrivere anche nella COSTITUZIONE che un bambino ha diritto ad avere un padre e una madre”.              

                                                                                                                                       .                                                                                             Fratelli d’Italia- Andrea Romiti (Coordinatore Livorno) – Paola Nucci – Candidata Senato