Strumenti finanziari in rubli sospesi dalla Borsa italiana. Crollo del rublo, volano oro e benzina
La Borsa Italiana ha sospeso dalle negoziazioni tutti gli strumenti finanziari negoziati su EuroMot e EuroTlx liquidati in rubli.
Lo rende noto una comunicazione urgente di Borsa Italiana.
Il rublo crolla al minimo storico
Le quotazioni della valuta russa cedono il 30% nel mercato ufficiale di Mosca, dopo che la Banca centrale ha ritardato di tre ore le contrattazioni. Attualmente per un dollaro servono 106 rubli.
La Banca centrale della Russia ha annunciato che oggi la Borsa di Mosca resterà chiusa. Lo riporta l’agenzia Bloomberg. In mattinata la banca centrale ha ritardato di tre ore le contrattazioni del rublo e si era riservata di decidere sull’apertura dei mercati.
La Banca centrale della Russia alza il tasso di riferimento al 20%. Lo riporta l’agenzia Bloomberg. La Banca centrale russa ha motivato la decisione con il drastico “cambiamento delle condizioni esterne. L’aumento dei tassi si è reso necessario per rendere più attraenti i depositi”.
Prezzo dell’oro
In deciso rialzo sui mercati con gli investitori che si riversano sui beni rifugio. Sui mercati il metallo con consegna immediata sale dell’1% a 1908 dollari l’oncia.
Il petrolio vola
con le nuove sanzioni alla Russia per la guerra in Ucraina. Il Wti, dopo aver toccato un +7,5%, cresce del 5,5% a 96,63 dollari al barile. Il Brent guadagna il 4,67% a 102,50 dollari.
Volano i prezzi praticati di benzina e diesel sulla rete.
Le compagnie rivedono oggi ulteriormente al rialzo i prezzi raccomandati, con Q8 e IP che fanno segnare un incremento di due centesimi per entrambi i carburanti. In base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina in modalità self sale a 1,879 euro/litro