Cronaca 26 Maggio 2018

Sugli autobus non vanno le obliteratrici e di fatto si può viaggiare gratis

La denuncia del coordinamento autoferrotranvieri USB di Livorno

“Ogni volta che la CTT Nord ha la necessità di far sottoscrivere un accordo alle OO.SS., il Presidente di turno, con estrema solerzia, non esita a mettere in campo una campagna mediatica diffamatoria per infangare l’immagine della categoria di fronte all’opinione pubblica.

Molte volte siamo stati accusati di essere assenteisti, altre privilegiati e altre ancora vagabondi.
Stavolta il presidente Zavanella ha optato per dipingerci come ladri e denunciare il grave danno economico e di immagine che il nostro (sempre ipotetico) comportamento scorretto avrebbe causato all’azienda e alla collettività.

Peccato che il presidente della CTT Nord Zavanella non sia altrettanto solerte a intervenire e denunciare le importanti perdite economiche quando queste dipendono dalla loro inettitudine e dal loro menefreghismo.
Ormai da mesi, ad esempio, sulla rete urbana di Livorno, per un problema di collegamento delle nuove (e molto decantate) obliteratrici elettroniche, le card multiple da 12 corse, molto frequentemente non funzionano, con l’ovvia conseguenza che l’utenza viaggia gratuitamente.

Questo problema tecnico, ignorato e taciuto dall’azienda, oltre a portare un grave e consistente “danno economico e di immagine” obbliga il conducente a dare continuamente spiegazioni all’utenza e spesso rende vana l’attività della verifica dei titoli di viaggio.
Sarebbe quantomeno opportuno che gli enti preposti indagassero su questa grave mancanza da parte della CTT Nord al fine di quantificare il danno e prendere i dovuti provvedimenti.

Anche in questa occasione prendiamo atto della totale disonestà intellettuale di tutta la dirigenza della CTT Nord e del suo degnissimo rappresentante, il Presidente Andrea Zavanella”.

Coordinamento autoferrotranvieri USB Livorno

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La situazione del trasporto locale era stata recentemente affrontata da uno dei parlamentari eletti a Livorno, Manfredi Potenti, il quale aveva parlato con gli autisti e constatato personalmente molti dei disagi di pendolari e dipendenti di CTT,