Il Sulla Felicità Festival, manifestazione ideata e diretta da Stefano Santomauro, con il patrocinio della Regione Toscana, Comune di Livorno e Fondazione Livorno che vuole parlare della felicità attraverso il teatro, la letteratura, la musica, la fotografia, l’ambiente e molto altro ha già conquistato il pubblico con la Campagna Pubblicitaria “Piccoli Scatti Rubati di Felicità”.
Il Sulla Felicità Festival entra nel vivo con il secondo giorno di programmazione che, dopo il grande successo di ieri, propone Giovedì 5 Maggio il secondo Tour Teraphy di Uovo alla Pop alle 16,30 con la Passeggiata dei Cavalleggeri e Nord Walking: partendo dalla antica spianata dei cavalleggeri, ovvero la moderna Terrazza Mascagni, seguiremo quell’antico percorso che quest’ordine cavalleresco faceva per proteggere le nostre coste dagli attacchi nemici, arrivando fino al bellissimo Castello del Boccale. Sarà un modo per parlare della storia del nostro porto, passando da antichi lazzaretti a depositi di polvere da sparo, accompagnati da una guida turistica e un’insegnate di nord walking che ci introdurrà a questo particolare tipo di camminata “con le bacchette”: un modo per attivare in maniera delicata tutti i muscoli del corpo camminando! Porta le tue bacchette per fare nord walking | Per iscriversi visita il sito www.SullaFelicitaFestival.it.
Alle 18,15 Concita De Gregorio intervista da Eva Giovannini presso la Sala Conferenze del Palazzo dei Portuali in Piazza del Pamiglione 1/2 con ingresso libero fino ad esaurimento posti. Concita De Gregorio autrice e giornalista presenta il suo libro “Lettera a una ragazza del futuro”. Concita De Gregorio scrive una lettera alla sé stessa del passato e alle ragazze che diventeranno donne. Le sue parole sono un filo potente e prezioso che unisce le generazioni. Concita sa che i consigli, di solito, restano inascoltati e che si impara solo dall’esperienza così, in questa “Lettera a una ragazza del futuro”, parla innanzitutto a se stessa, alla ragazza che è stata nel passato. Sii gentile, dice. Appassionata e gentile. Ribellati, ma scegli tu a che cosa. Ignora le convenzioni e l’arroganza. Resta intatta e diventa tu stessa il mondo che vorresti. Non avere paura di avere paura. Piangi ogni volta che puoi. E poi ridi, ogni volta che puoi. Impara a dire grazie e scusa (ma ricorda che grazie vale cento volte dire scusa). Non importa se dimenticherai queste parole, quando tra molti anni le ritroverai, magari per caso, ti accorgerai di averle conservate da qualche parte dentro di te. Modera l’intervista la giornalista livornese Eva Giovannini.