Tappa livornese per Canino, nel suo libro la storia di Claudio Rigolo, un esempio di vita e sport per tutti
Livorno, 26 giugno 2023 – Tappa livornese per Canino, nel suo libro la storia di Claudio Rigolo, un esempio di vita e sport per tutti
Il giornalista Massimo Canino ha fatto tappa a Livorno con la sua barca a vela Mary Bird VII. Si tratta di un progetto che ha l’obiettivo di far conoscere le bellezze della Toscana e del suo arcipelago; sensibilizzando l’opinione pubblica verso i temi legati all’ambiente e al rispetto del mare.
La barca ha attraccato all’Andana degli Anelli il 26 giugno, dopo aver toccato altri porti toscani. Il viaggio di Canino si concluderà a settembre con la pubblicazione di un libro; “Frontemare”, che racconterà le storie di vita di “gente straordinariamente normale” incontrata lungo la costa.
Il progetto “Lungo la Toscana e il suo arcipelago” è patrocinato dalla Regione Toscana (assessorati all’Ambiente, alle infrastrutture e al Turismo) e dall’Amministrazione comunale di Livorno, oltre a numerosi sponsor.
A Livorno, Canino ha scovato una storia straordinaria:
quella di Claudio Rigolo, un livornese che vive su una sedia a rotelle da oltre trent’anni a causa di un incidente. Claudio non si è mai arreso e si è dedicato allo sport: prima al tennis su carrozzina, poi alla vela e alla pesca d’altura.
Claudio è anche il presidente e l’anima dell’associazione Sport Insieme Livorno, che promuove attività sportiva davvero per tutti. Grazie al suo impegno, Claudio porta a fare il bagno in mezzo al mare persone disabili da tutta la Toscana. Persone che a causa delle loro problematiche pensavano di non poter mai più nuotare in vita loro.
“Una storia che mi ha entusiasmato e commosso – commenta Massimo Canino – per la grande forza che dimostra Claudio e per l’entusiasmo che trasmette a tutti quelli che gli stanno intorno”.
Livorno dunque può fregiarsi di essere fra le 18 “perle” di questo itinerario che, come ha dichiarato il presidente della Regione Giani, ha “delle potenzialità attrattive enormi da un punto di vista turistico. Pensate per esempio a Pianosa, con scorci da ‘Caraibi della Toscana’, ma potrei citare ad una ad una le nostre isole. Questo progetto invita alla consapevolezza del mare come elemento identitario della Toscana. E’ perciò importante saper coniugare la fruizione e gli investimenti con l’attenzione massima all’ambiente”.
Il viaggio di Massimo Canino ha avuto come luogo di partenza e di arrivo il Porto della Maremma e prevede la sosta in ciascuno dei 18 porti per alcuni giorni, al fine di promuovere i temi dell’iniziativa attraverso la convocazione di conferenze stampa, incontri con i diportisti, con i residenti, e i giovani aspiranti velisti. Il programma prevede anche la realizzazione di materiale multimediale e social e la distribuzione di materiale informativo/educativo riguardante l’ecologia, l’ambiente e l’economia sostenibile.
“Il mare e il giornalismo da sempre per me due grandi passioni – ha detto Massimo Canino – Desidero che attraverso la realizzazione di questo progetto, possano finalmente convivere, ma non solo, divengano addirittura complementari e sinergiche tra di loro. Un ringraziamento particolare va alla Regione Toscana per avermi concesso il patrocinio”