Cronaca 16 Novembre 2017

Tar, AAMPS e Reti Ambiente. Le preoccupazioni di Sinistra Italiana

“Si alza pericolosamente il livello di preoccupazione nei confronti delle scelte che il Comune di Livorno dovrà gestire dopo la bocciatura da parte del TAR del ricorso presentato dal Sindaco Nogarin in merito alla vicenda AAMPS.

Tutelare l’autonomia di gestione di un servizio pubblico indispensabile è il ruolo di ogni buon amministratore, ma ad ogni giusta causa dovrebbe seguire una giusta strategia.

La scelta del concordato per evitare il fallimento, anziché imporre una ricapitalizzazione pubblica dell’azienda, ha messo di fatto in mano ad un tribunale, ogni decisione e ogni pretesa di autonomia di gestione di un servizio pubblico, quindi c’era da immaginare che ci sarebbero state forti ripercussioni in caso di mancata vittoria del ricorso.

Il tentativo di mettere al riparo dalla privatizzazione nei confronti di Rete Ambiente, il 40% delle quote di proprietà dell’azienda è giusto nel merito, ma la gestione delle scelte sul servizio proposte dall’Amministrazione Comunale non risultano altrettanto efficaci.

La scelta miope del porta a porta si è dimostrata fallimentare, insoddisfacente per i cittadini, ma soprattutto poco adatta per una città come Livorno, inoltre l’annuncio a gran voce della dismissione del’inceneritore per cedere i passo ad un virtuoso ciclo ecosostenibile della filiera dei rifiuti si è fermato dove era iniziato con i proclami, senza una proposta precisa, praticabile e fortemente alternativa.

Sinistra Italiana di Livorno non comprende ma condanna chi esulta perché politicamente schierato con la privatizzazione del servizio che sarà funzionale al dominio assoluto del colosso Rete Ambiente sorretto dalla maggioranza dei Comuni che hanno aderito ad ATO, già definita fallimentare per i balzelli, le tariffe poco trasparenti e poco convenienti per i cittadini della Costa Toscana.

Siamo in attesa di capire come e quali risvolti avranno le ultime vicende per le possibili ripercussioni che la sentenza avrà in primis sul futuro dell’azienda, e quali saranno le ricadute sul futuro dei lavoratori di AAMPS così come sulla stabilità o meno delle tariffe per cittadini dal momento che anche il quadro nazionale sulle tariffe è in movimento con gli aumenti del 6% ventilati nel caos delle interpretazioni errate del decreto che stabilisce modalità e calcolo della Tari.

Quindi, in questo momento la nostra richiesta è quella di abbandonare le polemiche e restare sul punto fornendo risposte nel merito, dal momento che appaiono avvilenti i battibecchi politici senza risposte concrete a lavoratori e cittadini.

 Sinistra Italiana – Coordinamento Circolo Territoriale Livorno Collesalvetti