Cronaca 28 Aprile 2020

Tar: Bilancio del Comune regolare, il dup va riapprovato

La Giunta: "Un modo di fare opposizione del tutto strumentale"

La Giunta comunale sulla sentenza del Tar Toscana “Il Tar si è espresso chiaramente, il Bilancio del Comune è regolare, pienamente attivo e giusto”

 

municipioLivorno, 28 aprile 2020 – Sentenza del Tar sul Bilancio e Dup del Comune di Livorno, la posizione della Giunta Comunale.

“Il Tar della Toscana si è espresso chiaramente: il Bilancio del Comune di Livorno è regolare, pienamente attivo e giusto.

L’irresponsabile tentativo dei consiglieri cinque stelle, guidati dalla capogruppo grillina Stella Sorgente, non è andata a buon fine.

Si voleva bloccare il documento fondamentale per la vita dell’intera città, il Bilancio.

Stoppando così la possibilità per il Comune di fare assunzioni, mutui, investimenti e tanto altro, facendo correre il rischio all’Ente, di non avere capacità di azione, oltretutto in un momento di forte emergenza.

Un modo di fare opposizione del tutto strumentale, visto che la consigliera Sorgente, presidente della Commissione Bilancio, mai aveva sollevato la questione, mai aveva avanzato obiezioni, nelle corso delle innumerevoli riunioni di commissione durante l’iter che avrebbe portato il Bilancio all’approvazione in sede di Consiglio Comunale.

Questo tentativo nasce da un atteggiamento che conosciamo bene e che, nei cinque anni della precedente amministrazione pentastellata, ha provocato danni incalcolabili a tutti i cittadini livornesi, compresi quelli che avevano creduto nelle idee del movimento.

Il Tar ha detto sì, invece, alla richiesta di riapprovazione del Dup, documento unico di programmazione; una decisione alla quale ci adegueremo, riapprovando il documento così com’era già andato in Consiglio, senza cambiare una virgola, a testimonianza che il ricorso della consigliera grillina era solo legato ai tempi di approvazione e non riguardava l’atto in sé.

L’Amministrazione comunale non intendeva in alcun modo ridurre gli spazi della discussione e il ruolo delle minoranze, semplicemente ha agito sulla base di una diversa interpretazione della norma, quella relativa appunto ai tempi di approvazione del documento.

C’è soddisfazione in tutti noi, perché il nostro lavoro per la città, al fianco dei livornesi provati anche dall’emergenza Covid-19, può continuare senza assurdi rallentamenti, superando di slancio un episodio che ha visto, ancora una volta, mettere davanti l’interesse politico e anche personale a quello primario della città”.

La Giunta Comunale di Livorno