Tar dà ragione alla Regione sulla gara per i collegamenti con l’Arcipelago
Livorno 13 novembre 2025 Tar dà ragione alla Regione sulla gara per i collegamenti con l’Arcipelago
Blue Navy di Navigazione spa aveva presentato ricorso sulla scelta di una gara a lotto unico su tutte le tratte
La gara per collegare in continuità territoriale, con un servizio di trasporto pubblico marittimo, le isole dell’arcipelago toscano alla terraferma è salva e in sicurezza. I giudici del Tar hanno infatti dato ragione alla Regione contro il ricorso presentato da Blue Navy di Navigazione spa anche contro l’autorità di regolazione dei trasporti e nei confronti di Toremar.
Di fatto l’azienda contestava la scelta di gara con lotto unico per un contratto di servizio per tutte le linee dell’arcipelago invece di una gara a lotti sulle tratte minori e l’obbligo di servizio pubblico (in gergo Osp) da Piombino a Portoferraio. La sentenza è stata depositata oggi.
“E’ un importante risultato per il territorio, per gli utenti e per i lavoratori – commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani – Una gara a lotto unico ci ha consentito di non frammentare il servizio e la sentenza dei giudici conferma che l’abbiamo fatto senza violare alcuna norma, nazionale ed europea”.
Una gara per un contratto di dodici anni – per un compenso di 192 milioni di euro, circa 16 milioni (oltre Iva) ogni anno – con più miglia e più corse. “Sono infatti aumentate – evidenzia ancora Giani – del 10 per cento nel periodo di bassa stagione: la migliore risposta ad una Toscana diffusa dove non ci sono cittadini di serie A e di serie B”. In tutto saranno garantite 270 mila miglia marittime l’anno e 21.974 corse da Livorno a Capraia, da Livorno alla Gorgona, da Piombino a Portoferraio, Cavo. Rio Marina (ma anche Pianosa) all’isola d’Elba, da Porto Santo Stefano al Giglio e Giannutri e dal Giglio a Giannutri.
“Il bando – prosegue Giani – è stato concepito ascoltando le esigenze dei sindaci, delle comunità locali e dei vari livelli istituzionali coinvolti, con l’obiettivo di garantire il diritto costituzionale alla libertà di movimento di tutti, oltre a garantire i posti di lavoro di chi oggi è impiegato sui traghetti”.
Dal presidente della Toscana arriva un grazie all’ex assessore ai trasporti e alle infrastrutture Stefano Baccelli, che ha seguito l’intera partita.
