Livorno 10 agosto 2024 – Targhe prova, proroga Fino al 30 novembre, Salvetti: “Salvi i posti di lavoro in porto”
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) ha annunciato una proroga della scadenza per l’uso delle targhe prova sui veicoli da immatricolare fino al 30 novembre 2024.
Questo intervento, frutto di un intenso lavoro di squadra tra le istituzioni; rappresenta una boccata d’ossigeno per gli addetti alla movimentazione delle auto nei porti, soprattutto in un momento critico come quello attuale.
La proroga, seppur temporanea, è stata accolta con sollievo da tutto il settore portuale, in particolare dai lavoratori di Livorno.
Il rischio concreto era quello di un parziale blocco delle attività portuali, con la conseguente perdita di posti di lavoro.
La vicenda, seguita giorno dopo giorno dal Prefetto di Livorno, Giancarlo Dionisi, ha visto anche il contributo determinante di Gaudenzio Parenti; direttore generale dell’Associazione Nazionale Compagnie e Imprese Portuali. Parenti ha infatti svolto un ruolo chiave nei confronti con il Governo e i tecnici ministeriali.
Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. Ha sottolineato anche l’importanza dell’impegno collettivo che ha permesso di evitare gravi conseguenze economiche e sociali per la città.
“Spesso ci troviamo a criticare la lentezza della politica, delle istituzioni e della burocrazia nel rispondere alle esigenze del mondo del lavoro.” – Ha commentato Salvetti. “Ma questa vicenda dimostra che, quando c’è la volontà di collaborare e la determinazione a risolvere i problemi; i risultati possono arrivare in tempi sorprendentemente rapidi.”
Il sindaco ha evidenziato come la situazione delle targhe prova, tagliate da un decreto del Governo; rischiasse di provocare una crisi significativa per il porto di Livorno, con il possibile licenziamento di decine di lavoratori e un parziale blocco dello scalo marittimo.
“Lavorare fianco a fianco con il Prefetto, l’Autorità Portuale, la Motorizzazione Civile e il Ministero delle Infrastrutture è stato fondamentale per ottenere la proroga delle targhe prova in essere”. Lo spiega Salvetti che continua:
“Questo ci permette di continuare a garantire il lavoro di tutti gli addetti alla movimentazione delle auto in porto, mentre attendiamo che a settembre un emendamento ad hoc ristabilisca un quadro normativo stabile e sicuro.”
Salvetti mette in luce anche il contesto in cui è stato ottenuto questo risultato, ricordando le difficoltà aggiuntive legate al periodo estivo:
“Non è stato facile lavorare in un clima ferragostano che ostacolava non poco le operazioni, ma è proprio in questi momenti che si vede la forza della collaborazione tra istituzioni. Questo successo conferma che, quando ci si prende realmente carico dei problemi e si lavora insieme, si possono ottenere riscontri eccellenti.”
Infine, il sindaco ha ribadito l’importanza di mantenere alta l’attenzione sul tema, affinché nei prossimi mesi si possa lavorare per una soluzione definitiva che garantisca stabilità e sicurezza ai lavoratori portuali e all’intero settore. “Il lavoro non è ancora finito,” ha concluso Salvetti, “ma oggi possiamo dire di aver fatto un passo decisivo verso la tutela dei nostri porti e dei posti di lavoro che ne dipendono.”