“Tari gratis a 8000 famiglie? Non ci sono atti votati, bocciate pure richieste di estensione esenzioni”
"Continua la politica degli annunci della Giunta Salvetti"
Continua la politica degli annunci della Giunta Salvetti, senza alcuna forma di rispetto per il Consiglio comunale e certezze per i cittadini.
All’indomani della seduta in cui è stato votato il rendiconto di bilancio con l’incredibile avanzo pre elettorale di quasi 26 milioni di euro; la Giunta annuncia in una conferenza stampa già come intende spendere queste risorse.
Nessuna certezza per i cittadini perché nessuna delle spese annunciate è al momento negli atti votati dal consiglio; le risorse devono essere destinate nel riequilibrio di bilancio che va approvato entro luglio ed è comunque singolare che la Giunta non abbia accennato a tali grandiose idee nelle sedi istituzionali.
Un atteggiamento gravissimo nei confronti dell’istituzione del consiglio comunale, che denota una profonda mancanza di rispetto nei confronti in primis dei cittadini che, in buona fede, potrebbero credere che tutti gli annunci fatti vengano da atti già passati in Consiglio. Ricordiamo, se ce ne fosse il bisogno, che il bilancio è di competenza del consiglio comunale e non della giunta.
Neppure la manovra per azzerare la Tari a 8000 famiglie comunque esiste nei documenti votati; tant’è che sono stati pure bocciati gli emendamenti presentati da una forza di opposizione che chiedeva proprio di esentare la Tari alle famiglie più bisognose.
Si scartano quindi le proposte delle minoranze dicendo che certe cose non si possono fare, salvo poi annunciarle poche ore dopo a mezzo stampa.
Riteniamo altresì preoccupante che Salvetti voglia usare buona parte di questo avanzo “per far divertire la città”, con la medesima formula panem et circenses a base di ribotte e festicciole che poco hanno a che vedere con lo sviluppo economico e con il marketing territoriale.
Siamo esterrefatti di fronte a questo ennesimo atteggiamento antidemocratico contro le istituzioni. Attendiamo che il Presidente del Consiglio comunale Pietro Caruso prenda posizione a tutela di tutti i consiglieri eletti.
Gruppi consiliari Buongiorno Livorno, Fratelli d’Italia, Lega, Gruppo Misto, Movimento 5 Stelle, Potere al Popolo