Il Tavolo Rainbow in prima linea contro le discriminazioni.
Una serie di appuntamenti dalla prossima primavera
Stella Sorgente: “Rispettare prima di tutto le peculiarità di ogni persona.”
Livorno, 20 dicembre 2017 – Un anno di appuntamenti Rainbow per dire no alle discriminazioni e alla diffidenza. Spettacoli, corsi di formazione, seminari, presentazioni di libri, campagne promozionali: sono tanti gli appuntamenti in programma nel 2018 promossi dal Tavolo Rainbow grazie a contributi ad hoc della Regione Toscana. Il Tavolo Livorno Rainbow è l’organismo consultivo permanente che l’Amministrazione ha voluto promuovere all’inizio del proprio mandato per creare una cultura di politiche di integrazione sociale e di tutela dei diritti delle persone omosessuali, bisessuali, transessuali e intersessuali.
“Rispettare prima di tutto le peculiarità di ognuno, a partire proprio dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere – dichiara la vicesindaca Stella Sorgente, con delega alle Pari Opportunità – “questo lo scopo del Tavolo Rainbow che attuerà numerose iniziative alle quali auguro successo e soprattutto molta partecipazione da parte di tutta la cittadinanza.”
L’iniziativa promossa dalla Regione Toscana proporrà alcuni eventi, a partire dalla prossima primavera, per favorire la promozione delle persone LGBTI e rivolte alla non discriminazione per motivi legati all’orientamento sessuale e all’identità di genere.
Gli appuntamenti saranno a cura del Comune di Livorno insieme ai soggetti partners: Agedo, Associazione FriendLI, Arcigay, Famiglie Arcobaleno, Associazione Morphè.
Queste le iniziative previste:
Spettacolo teatrale “Fa’afafine” – storia di un bambino-bambina che insegna ai genitori a non avere paura dei propri sentimenti.
Presentazione del libro “Mio figlio in rosa”, storia di una crescita anticonvenzionale.
Corso di formazione promosso da Famiglie Arcobaleno per far conoscere la realtà delle famiglie omogenitoriali e delle famiglie con genitori transessuali.
Organizzazione Seminario per Area Vasta , per la formazione di dipendenti pubblici addetti agli sportelli che assicuri la giusta comunicazione con utenti LGBTI.