Tempio Olandese Alemanno: Forza Italia chiede il recupero, Potenti (Lega) propone museo Moby Prince
Livorno 17 novembre 2025 Tempio Olandese Alemanno: Forza Italia chiede il recupero, Potenti (Lega) propone museo Moby Prince
A Livorno si riaccende il dibattito sul futuro del Tempio della Congregazione Olandese Alemanna, edificio simbolo della storia cosmopolita della città e oggi al centro di una duplice iniziativa politica. Da un lato, Forza Italia ha depositato in Consiglio Comunale una mozione che chiede interventi urgenti per tutelare, recuperare e valorizzare il complesso storico; dall’altro, il senatore Manfredi Potenti (Lega) interviene sul destino dell’ex chiesa, escludendo l’ipotesi di una moschea e sostenendo l’idea di un museo dedicato alla tragedia del Moby Prince.
A presentare la mozione azzurra è il consigliere comunale Alessandro Guarducci, che parla di un edificio “che non riguarda solo un luogo fisico, ma la memoria profonda di Livorno e la sua anima internazionale”. L’allarme per possibili cedimenti strutturali, lanciato dal Governatore della Congregazione, ha reso urgente un’azione politica: “Un patrimonio che scricchiola – afferma Guarducci – è un pezzo della nostra identità che si sgretola”.
Accanto a lui intervengono anche il segretario comunale Elisa Amato e la vice segretaria provinciale Angelica Macelloni, che chiedono un progetto strategico di recupero.
“Non un atto formale, ma una scelta politica chiara: Livorno merita di salvare la sua storia”, dicono, proponendo per il Tempio una futura funzione culturale stabile, dallo spazio espositivo fino a possibili attività museali o sociali.
Parallelamente, il senatore leghista Manfredi Potenti interviene sulla destinazione dell’ex edificio religioso, definendo “incompatibile” l’ipotesi di adibirlo a moschea. Potenti propone invece di trasformarlo in un luogo dedicato alla memoria della tragedia del Moby Prince, richiamando sia la sua proposta di legge del 2020 per la realizzazione di un memoriale sia la mozione approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale il 31 ottobre 2025. “Salvaguardare un ex luogo di culto e, insieme, custodire la memoria della più grave tragedia marittima della Repubblica – afferma – sarebbe un gesto di nobiltà civica e un punto di convergenza per tutte le istituzioni”.
Tra esigenze di tutela, nuove visioni culturali e progetti memoriali, il futuro del Tempio Olandese Alemanno torna così al centro dell’agenda cittadina. Con una certezza condivisa: l’immobilismo non è più un’opzione.
