Tenerini (FI): “Lippi non sopporta la quarantena e fa i capricci!”
Cecina (Livorno), 02 marzo 2021
A seguito delle dichiarazioni apparse sulla stampa locale cartacea dove secondo quanto riportato:
“il sindaco di Cecina Samuele Lippi vorrebbe in cuor suo essere in prima linea a cooordinare tutte le operazioni per gestire l’emergenza covid invece di stare in quarantena” e poi “in modo polemico si domanda; perchè un operatore sanitario si, ed io che devo gestire questa situazione devo stare a casa?”
Chiara Tenerini, Capogruppo Consiglio Comunale Cecina – Forza Italia interviene sull’argomento dando il suo giudizio politico:
“Lippi non sopporta la quarantena e fa i capricci!”
“Le dichiarazioni di Lippi, circa la necessità di accorciare la sua quarantena per ragioni istituzionali inderogabili, hanno dell’incredibile!
La motivazione addotta dal nostro Sindaco è davvero molto fantasiosa al limite del comico, ma c’è poco da ridere purtroppo.
A suo dire, non potrebbe permettersi di rispettare le regole, che invece valgono per tutti gli altri cittadini, Assessori e Capogruppo compresi.
Pretende di essere sottoposto a tampone dopo 10 giorni anziché 14, perché da casa non riesce a “dirigere” le operazioni di screening, che stanno iniziando sulla cittadinanza e che lui, come autorità massima in materia sanitaria locale, deve rientrare immediatamente operativo!
Simili affermazioni, al limite del ridicolo, sono inaccettabili e chiaramente pretestuose perché:
il suo eventuale ruolo “operativo” nel processo di screening è assolutamente marginale, se non addirittura inesistente, e non necessita certamente della sua presenza fisica.
Chiede un trattamento irregolare e particolare sulla base di inesistenti necessità amministrative
Lo chiede anche rispetto a tutti i consiglieri e assessori che rispettosamente stanno rispettando le imposizioni di legge riguardo l’isolamento precauzionale.
Questa evidente forzatura non deve essere ammessa, altrimenti per assurdo passa il principio che ognuno può interpretare il sistema decretato dal governo, secondo una propria interpretazione arbitraria.
Hanno rispettato la quarantena secondo Decreto: Ministri; Parlamentari; Sottosegretari e altre centinaia di figure istituzionali in tutto il territorio nazionale, Lippi si sente superiore anche a questo (?)
È davvero sorprendente vedere il nostro primo cittadino, che da un anno si prodiga girando personalmente come uno sceriffo nelle strade cittadine, per invitare la cittadinanza a stare a casa, cercare di raggirare le regole che lui stesso ha più volte ricordato.
Ancora una volta Lippi crede di poter fare quello che vuole, infischiandosene di tutto e tutti, dando un pessimo esempio di democraticità e rispetto.