Politica 2 Novembre 2020

Tenerini (FI): Tu ci chiudi, tu ci paghi! Attiva la petizione on-line

chiusure covid, striscioni di protestaLivorno, 02 novembre 2020 –

Il coordinamento provinciale di Livorno di Forza Italia, guidato da Chiara Tenerini, conferma di aver attivato la petizione on-line contro il “metodo Conte”.

Il link della petizione è https://www.change.org/tucichiudi-tucipaghi

Ogni provvedimento di restrizione, parziale o totale, voluto dal Governo (con propri Dpcm), all’esercizio di attività economiche (dalla ristorazione all’organizzazione di eventi, dalle palestre ai centri commerciali,  eccetera), deve essere emanato solo nella misura in cui preveda, contemporaneamente, attraverso apposito decreto legge, lo stanziamento delle coperture finanziarie per l’indennizzo economico compensativo delle relative restrizioni introdotte.

Dallo scorso 13 ottobre, a livello comunitario, esiste una normativa di riferimento che rende attuabile il principio da noi enunciato.

Si tratta della modifica fatta al Temporary Framework, la quale prevede che gli Stati membri possano pagare fino al 90% dei costi fissi scoperti alle imprese che, per effetto della crisi, abbiano subito un calo del fatturato di almeno il 30%.

 

Tra i costi fissi, ci sono quelli per gli affitti, le bollette energetiche, le assicurazioni, i salari del personale amministrativo, e molti altri. Questa nuova norma deve essere sfruttata, il Governo deve emanare un regime di aiuti compensativi per le imprese totalmente in linea con le norme previste dal nuovo Temporary Framework.

Questo per garantire, tra le altre cose, quell’equità sociale che, per effetto delle numerose restrizioni imposte dal Governo italiano (in tempi di pandemia, attraverso i suoi numerosi Dpcm) spesso necessariamente di natura asimmetrica, ovvero che hanno colpito alcuni settori dell’economia e non altri, è venuta meno.

La concorrenza internazionale rischia di essere fortemente falsata dall’asimmetria delle misure intraprese dai singoli governi dei paesi membri UE.

Occorre rispettare i principi di “level playing field” e solidarietà europea sui quali la UE è stata fondata”.