Termovalorizzatore, Aamps su parametri sforamento del triclorometano sulle falde acquifere
AAMPS conferma che tutti i valori sulle emissioni e le produzioni industriali riconducibili al sito del “Picchianti” sono costantemente monitorati sia dai tecnici dell’Azienda sia dagli enti istituzionali preposti per verificare il rispetto dei limiti imposti dalle leggi vigenti.
Si tratta di controlli scrupolosi, in taluni casi non imposti normativamente, realizzati con l’obiettivo di garantire i massimi livelli di sicurezza e di salute dei lavoratori e dei cittadini.
Nel novero di tali attività AAMPS informa che:
una delle verifiche sulle falde acquifere realizzate tramite i piezometri ha registrato uno sforamento del triclorometano.
Le prime azioni per comprendere l’origine del fenomeno e per correggere le eccedenze sono già state messe in atto.
I parametri stanno già rientrando nella norma. Si precisa comunque che tale eccedenza non determina alcun rischio per la popolazione.
Per rientrare pienamente e in breve tempo negli standard indicati dal DLg.s n 152, è già stato predisposto un piano di intervento inoltrato tramite notifica al Comune di Livorno, ad ARPAT e all’USL per le opportune verifiche preventive.
La situazione sarà quindi monitorata nelle prossime settimane, ed i risultati saranno resi pubblici dall’azienda.
A tal proposito l’Azienda tiene a precisare che il dato di triclorometano risultato in eccesso a cui si fa riferimento è comunque ampiamente al dì sotto del limite di potabilità dell’acqua.