Terza giornata di corse al Caprilli, il programma di questa sera
Livorno 25 giugno 2025 Terza giornata di corse al Caprilli, il programma di questa sera
Terza giornata della stagione estiva all’ippodromo “Federico Caprilli” con sei corse in programma e inizio
alle ore 21:00 e apertura dei cancelli alle 19:30 con servizio bar attivo.
In questa giornata si ricorda uno degli allenatori che per tanti anni, dopo aver svolto la professione in altre
parti d’Italia, trovò al “Caprilli” la sua casa. Giuseppe Lovera, Pino per tutti, nacque a Torino nel 1931.
Ultimo di sei figli dovette lasciare la scuola molto presto a causa della guerra. Fu per breve periodo allievo
fantino ma grazie a questa carriera raggiunse il suo obiettivo: diventare allenatore. Nel suo percorso ha
conosciuto anche Federico Tesio dal quale apprese l’abilità nel ricordare a memoria le genealogie dei cavalli
più importanti dell’epoca e la necessità di studiare quelle dei cavalli che avrebbe acquistato.
Nel 1967 venne a Livorno per la stagione estiva ma da qui non se andò più. Incontrò l’amore della sua vita e
l’anno successivo sposo in seconde nozze la madre di Franco Sarti che ha cresciuto come figlio e che oggi
vuole ricordare con noi la memoria di suo padre. Nel 1970 acquistarono il primo cavallo di famiglia (giubba
arancione, maniche e cap azzurri) che fu Zorro con il quale si tolsero moltissime soddisfazioni e che
conquistò per 11 volte consecutive il secondo posto! Negli anni ’80 Pino Lovera fu l’allenatore della
scuderia Due Valli e qui saltano fuori dal cilindro della memoria nomi di cavalli quali Frassine, Bano di
Croazia, Salvador D’Alì, Anneo Lucano, Fragolino, Paolino e Paulista. I migliori fantini dell’epoca
montarono per lui, anche Gianfranco Dettori, e fu prodigo di consigli per i tanti allievi fantini che salirono in
sella ai suoi cavalli.
Negli anni ’90 la scuderia Due Valli uscì di scena e Pino Lovera ripartì da capo ma i tempi d’oro dell’ippica
erano ormai andati. L’ultimo Purosangue che regalò soddisfazioni a Pino fu Luna Bianca, il suo canto del
cigno. Pino Lovera è morto nel maggio del 2019.
La corsa che lo ricorda, il Premio Giuseppe Lovera, è un handicap per i 3 anni e oltre sui 1.000 metri nel
quale La Freccia Nera può recitare ruolo di primo piano. La veloce Lockwood e le giovani Sun is Shining e
Star Acclamation, le possibili alternative.
Il Premio Coteto è una maiden per i 3 anni sui 1.950 metri. Tutu Star è la favorita in virtù di esperienza e
risultati ottenuti. Per il resto c’è grandissima incertezza e indichiamo Audere Semper e Lobster ma anche
Playa Varadero può dire la sua.
Il Premio Montenero, pur essendo una corsa “a vendere” (per i 3 anni e oltre sui 1.500 metri), appare
molto incerta. Amynthas è il punto di partenza ma gli anni passano e potrebbe trovare in Shemoon, in
grande forma, avversaria tosta. Misstep scende di categoria, Hurricane dopo dignitosa carriera francese,
approda (al rientro) in Italia.