Torna Harborea edizione 2017. Il programma degli eventi
Nella splendida cornice del parco di Villa Mimbelli, il 13,14 e 15 ottobre
Harborea edizione 2017
Si apre la grande Festa delle Piante e dei Giardini d’Oltremare con 90 espositori, caffè letterari, spettacoli e laboratori di decorazione floreale.
Parte dell’incasso sarà devoluto alla popolazione alluvionata
Livorno, 6 ottobre 2017 – Il 13,14 e 15 ottobre il parco di Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva) torna ad ospitare la grande manifestazione florovivaistica – organizzata dal Garden Club Livorno in collaborazione con il Comune di Livorno – Harborea, Festa delle Piante e dei Giardini d’Oltremare.
Una tre giorni densa di novità nel settore della floricoltura, del giardinaggio e della botanica che ogni anno (questa è la settima edizione) richiama a Livorno migliaia di visitatori, amanti del verde e della vita in giardino, ma non solo. Perché Harborea ha infatti il fascino di non essere solo una mostra-mercato di piante per chi ha il pollice verde, ma una vera e propria “festa” in giardino, nella splendida cornice del parco di Villa Mimbelli, vivacizzata da Caffè Letterari, degustazioni, spettacoli musicali e laboratori di decorazione floreale a misura di visitatori, per grandi e piccini.
Tre giorni dunque per conoscere e acquistare piante rare e inconsuete, tre giorni per ascoltare curiosità sul tema del verde e ricevere consigli e segreti di coltivazione, tre giorni per immergersi in una confortante atmosfera a due passi dal mare.
( il programma in dettaglio ).
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La mostra-mercato
La mostra-mercato riserva quest’anno numerose novità rispetto alle edizioni passate. Sono già 90 gli espositori che si sono prenotati (il numero è destinato a crescere negli ultimi giorni) di cui 70, ormai ospiti “storici” della manifestazione, mentre 20 rappresentano novità assolute per la “vetrina livornese”.
Tutti espositori accuratamente selezionati – tiene a precisare la botanica Paola Spinelli curatrice da anni del percorso espositivo- provenienti da ogni parte d’Italia e perfino dall’estero, vere eccellenze del vivaismo di qualità.
Quest’anno poi la scelta degli espositori è stata fatta anche in sintonia con i temi che caratterizzeranno le tre giornate di Harborea: la rosa, ormai diventata emblema della manifestazione; “Livorno bazar del mediterraneo” crocevia di scambi commerciali di prodotti quali il pepe, i datteri, i cedri e infine “Dalla terra alla tavola” con piante e fiori eduli legati all’alimentazione.
Ecco allora che la rosa vede la conferma di presenze storiche come la società Rose Barni, unico ibridatore italiano di rose, l’Agricola Bonini e le rose di Nicola Cavina; mentre “Livorno bazar del mediterraneo” sarà rappresentata da numerosi espositori di frutti esotici e inusuali come Dennis Botanic Collection che proporrà specie davvero uniche, esclusive, caratterizzate da sapori e profumi inconsueti o La Fenice Occitana con le sue spezie e i suoi aromi da tutto il mondo. Ancora spezie con SDS Import-export che sarà presente con il suo stand di spezie provenienti dal Madagascar, Vietnam e Guatemala. Oscar Tintori Vivai, grande produttore di agrumi presenterà una ricca collezione di agrumi in vaso tra cui il cedro che i livornesi nei tempi antichi impararono a candire con grande maestria. Non mancheranno i cactus proposti da Ermini e Mangani tra i più esperti italiani di piante succulente.
Legati al tema “Dalla terra alla tavola” ecco le aromatiche con “Le aromatiche di Bolsena” che presenteranno una grande varietà di piante officinali, medicinali e spontanee ricoltivate e poi i frutti rossi (lamponi, ribes, more..) e le alberature di Piante Biagini Saverio.
Spazio alle erbacee perenni, rarità e piante di interesse ecologico prodotte da seme sono rappresentati da “I Giardini dell’Indaco”. E sempre erbacee con Dino Pellizzaro (fornitore della Casa Reale Britannica), “Il Giardino Signorini” con le Ziziberacee e arbusti insoliti, “Il posto delle Margherite”con la sua produzione di erbacee biologiche. Torna, come ogni anno, l’azienda agricola Vivai Belfiore con le sue piante da frutto in varietà antiche e rare e , protagoniste di stagione, le zucche con Zucche e Co. Da segnalare anche l’associazione culturale Natura Maestra con piante alimentari medicamentose di Paolo Gullino.
Il percorso espositivo 2017 proporrà inoltre eccellenze italiane come Peoniamia, produttori e collezionisti di peonie, e l’azienda agricola Bardel specializzata in piante da ombra insolite con fioritura profumata. Non mancheranno espositori di orchidee (Il Sughereto), piante acquatiche, camelie e ciclamini. Una novità su cui vale la pena soffermarsi: il Flying Garden con il Kokedama, piante aeree senza vaso realizzate con una speciale tecnica giapponese.
Come ogni anno affiancheranno i vivaisti, espositori alimentari con prodotti derivati dalle piante (riso, liquerizia, cioccolato, grani antichi, olii e aceti, frutta secca e candita, tè, caffè….) e i prodotti di cosmesi come gli olii essenziali diSydella Laboratoire e le creme di Mary Anny Florence.
L’arredo da giardino e l’oggettistica per spazi verdi sarà rappresentata da il Quadrifoglio (antiquariato da giardino) ,Bulgarelli Antichità, la Boutique “Al Teatro” e Shabby chic, mentre farà il suo primo ingresso ad Harborea la Galleria Athena con dipinti floreali, nature morte e paesaggi campestri.
Il Maestro Cestaio Roberto Bottaini, ormai ospite fisso della manifestazione, con le sue “Mani che intrecciano” produrrà cesti di varie fogge della tradizione contadina e insegnerà ai bambini a costruire casette per uccellini.
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Caffè Letterari
Anche quest’anno Harborea vedrà un vivace Caffè Letterario, curato da Silvia Menicagli, con interessanti iniziative per le tre giornate di manifestazione. Esperti invitati parleranno di temi vari che per tanti si riveleranno curiosità assolute.Venerdì 13 ottobre l’argomento sarà ,come sempre, la rosa con Nicoletta Campanella e Anna Peyron che parleranno di rose venute dall’Oriente e del fascino che queste hanno avuto come ispiratrici di arte. Al termine della giornata degustazioni di prodotti a base di rosa offerti da la Rosa di Magliano.
Sabato 14 ottobre la scelta ricade volutamente su Livorno, città ospitante la manifestazione, che è giusto venga ricordata e conosciuta per chi viene da fuori per la sua prerogativa di Bazar del Mediterraneo con i suoi traffici commerciali. Quindi si parlerà di prodotti che in città giungevano dalle varie sponde del “mare di mezzo” e che qua venivano venduti o lavorati o immagazzinati per la riesportazione. Alcuni? I datteri, frutto della palma, il pepe, i prodotti per tingere le stoffe e i cedri per una attività fiorente a Livorno: la produzione di canditi. Saranno presenti ospiti che racconteranno aspetti particolari di questi prodotti vegetali, come Eleonora Cozzella, Alessandro Butta,Alberto Tintori, Carlo Pagani insieme a Mimma Pallavicini e Alessandro Guiggi. Degustazione a tema anche in questo caso con marmellate, frutta secca e canditi offerta da Frutta Secca Esotica di Rossano Pacelli.
Domenica 15 ottobre, l’argomento è “dalla terra alla tavola” per capire l’importanza della qualità dei vegetali che usiamo per l’alimentazione, a partire dalla necessità di una giusta concimazione del terreno, al tesoro di tradizioni antiche per riconoscere le infestanti eduli dei prati, ricordando la filosofia naturistica di Libereso Guglielmi, l’uomo che mangiava i fiori, fino all’importanza della portata a tavola di verdure e fiori nella storia. Siederanno nel salotto culturale : Roberto Baradel, Dennis Barroero con Paolo Gullino, Marilena Pinti l’esperta di “erbacce” eduli, Claudio Porchia e Carla Benocci.
Appendice e area complementare del Caffè Letterario sarà il restaurato teatrino ottocentesco, che si trova al centro del parco, rimesso a nuovo e funzionante grazie ai proventi delle scorse edizioni di Harborea e al contributo della Fondazione Caponi. Il teatrino ospiterà per le tre giornate, ad allietare la festa, piece teatrali, concerti di musica strumentale ed un coro finale.
Non mancheranno Lezioni di decorazione floreale (insegnanti Maisi Razzauti e Renata Menicagli) che si terranno sia il sabato 14 che domenica 15 ottobre con la realizzazione di centri tavola con bacche, fiori d’autunno e con la verza. In programma anche laboratori di decorazione floreale per bambini e ragazzine.
Harborea per Livorno Alluvionata
Il ricavato netto della manifestazione sarà versato sul conto corrente “Livorno nel cuore” a favore della popolazione colpita dall’alluvione. Si tratta del conto corrente unico aperto dal Comune di Livorno (Le coordinate bancarie sono IBAN – IT 02 X 01030 13900 000006800927), aggiornato quotidianamente nella cifra versata,sul banner dedicato all’emergenza alluvione.
Biglietto d’ingresso : 5 euro. L’abbonamento per le tre giornate: 10 euro (gratuito fino a 14 anni).
Orari di apertura biglietteria: venerdì 13 ottobre ( 14.30-18.30); sabato 14 e domenica 15 ottobre ( 9.30-18.30)
Inaugurazione: venerdì 13 ottobre ore15. A seguire premiazione degli espositori segnalati.