Appuntamenti 6 Ottobre 2018

Torna Harborea: la grande manifestazione florovivaistica con cento espositori

Per l’ottavo anno consecutivo nel parco di Villa Mimbelli  ( 12,13 e 14 ottobre)

Harborea 2018. La grande manifestazione florovivaistica con cento espositori

Tre giornate ottobrine per gli amanti del verde. In programma caffè letterari, spettacoli e lezioni di decorazione floreale

Livorno, 6 ottobre 2018 – Appuntamento con Harborea, festa delle Piante e dei Giardini d’Oltremare nel parco di Villa Mimbelli (via San Jacopo in Acquaviva) nei giorni 12,13 e 14 ottobre.

Giunta alla sua ottava edizione la manifestazione torna ad ospitare un centinaio di espositori , altamente selezionati, provenienti da tutta Italia che proporranno piante da giardino e per la casa, prodotti per il giardinaggio, oggettistica sul tema del verde, dei fiori, dell’alimentazione, della cura e della cosmesi naturale.

Importante novità di questa edizione promossa dal Garden Club Livorno in collaborazione con il Comune di Livorno, è il sostegno del Ministero per i Beni e le attività culturali attraverso il riconoscimento del logo per la celebrazione dell’Anno Europeo per il Patrimonio Culturale 2018. Perché il giardino è un patrimonio culturale da conoscere e tutelare di vitale importanza per il tessuto urbano di ogni città.

Ecco allora che Harborea non vuole essere solo mostra-mercato ma una manifestazione culturale “verde” in senso più ampio, una vera festa delle piante con caffè letterari per conoscerle più da vicino e ricevere consigli e segreti per la loro coltivazione ; e poi laboratori per bambini, lezioni di decorazione floreale, spettacoli musicali nel parco e degustazioni.

Una importante occasione per soddisfare i livornesi curiosi della natura, gli amanti dei fiori e del buon vivere, i bambini a caccia di nuovi giochi, gli anziani che trovano conforto a contatto con le piante ornamentali. Insomma: un fine settimana diverso e ricco di stimoli creativi e culturali.

 

La mostra-mercato

Sempre disponibili a fornire preziosi consigli ed a proporre un’ampia scelta di possibilità per abbellire giardini e terrazzi con piante insolite e varietà rare, saranno circa cento gli espositori di Harborea 2018. Un lungo e selezionato elenco curato dalla curatrice della manifestazione dott.ssa Paola Spinelli.

Non mancheranno le rose, ormai diventate emblema della manifestazione, che vedranno la conferma di presenze storiche come Rose Barni di Pistoia, primo ibridatore in Italia e le rose di Nicola Cavina ed Ezio Bonini. Ma numerose saranno le novità con le collezioni di piante per giardini asciutti. Quasi tutte queste specie sono dotate di foglie perlopiù persistenti, in molti casi coriacee e un po’ resinose, tali insomma da fronteggiare le temperature elevate e la cronica carenza estiva d’acqua.

Chi sta cercando piante di tendenza per abbellire il giardino in questo scorcio di stagione troverà erbacee perenni come gli Aster (settembrini e ottobrini), i ciclamini, le eriche e le viole nelle varietà più nuove, le graminacee ornamentali al Giardino dell’Indaco . E per chi pensa alle stagioni future con nuove piantagioni autunnali (a Livorno è questo il momento migliore dell’anno per l’operazione!) si potranno acquistare piante di peonia in moltissime varietà (collezione Lucia Romani Adami), bulbi a fioritura primaverile ( collezione di bulbi e rizomi di Carla Ferri), ortensie, rampicanti come i gelsomini , le bougainvillee, arbusti mediterranei…

Non mancheranno piante da tutto il mondo con Dino Pellizzaro, esperto in flora cilena e ben 30 varietà di agrumi diversi portate da Alessandro Pippi.

Piantine da orto ed erbe dimenticate saranno la proposta del nuovo espositore l’Ortofruttifero, che con il suo progetto “Mangia la foglia” valorizza le erbe spontanee, facili da coltivare anche in terrazza. E poi l’ampia collezione di peperoncini e piante aromatiche di Simone Pischedda.

Da non perdere, anche per l’allestimento con cui vengono presentate, le succulente e le carnivore, i kokedama, ovvero piante coltivate con una particolare tecnica giapponese, da appendere senza vaso e con l’apparato radicale avvolto in una sfera di muschio, bonsai da interno e da esterno, tillandsie, alberi da frutto in varietà antiche, agrumi toscani, zucche e frutti di bosco, piante acquatiche, orchidee per far bella la casa. Insomma, tantissime varietà di piante rappresentate anche da piccole realtà ma di qualità eccelsa e spesso rare e introvabili nelle filiere di grande produzione.

Per la sezione di prodotti derivati dalle piante, accanto ai tradizionali espositori di spezie e taralli, grani antichi, frutta secca e candita, cioccolato, olii ed aceti, da segnalare come new entry: il birrificio artigianale San Biagio, insignito nel 2011 della medaglia d’oro ai mondiali della birra; l’olio di neem, prodotto di cura per le piante alternativo ai fitofarmaci di origine chimica, ottenuto dai semi della pianta indiana Azadirachta indica. E ancora: l’espositore Papaveri di Mare con i suoi prodotti bio tra cui caffè, cicoria e orzo e il piemontese Liquomar con distillati di erbe.

Per l’arredo da giardino, una importante realtà livornese, Boutique al Teatro , mentre le novità saranno rappresentate dai vasi raffinati in ceramica raku e dallo stand Bioedilizia cdi Raffaele Barretta che propone interessanti soluzioni per realizzare manufatti impiegando esclusivamente materiali naturali. Torna anche in questa edizione Hyrondelle con deliziose e poetiche sculture e piccoli oggetti utili da giardino disegnati in Francia e realizzati da abilissimi fabbri dello Zimbabwe in ferro riciclato e Arte Antica Toscana, piccola realtà artigianale che lavora il fil di ferro su modelli antichi.

Caffè Letterari

Anche per questa edizione Harborea proporrà spazi culturali, curati per il Garden Club Livorno da Silvia Menicagli, con ospiti di fama che nei tre giorni di programmazione racconteranno di rose, di “Giardino svelato”, ovvero che cosa si nasconde dietro ad un progetto di giardino, e del cibo italiano nel mondo.

Questo il programma:

Venerdì 12 ottobre “La rosa” sarà come di consueto il tema del primo giorno, protagonista di un viaggio che esalta la regina dei fiori. Si parlerà in particolare delle rose banksie, nelle loro mille sfaccettature non solo botaniche, con la studiosa del mondo del costume italiano Nicoletta Campanella. Ci sarà spazio per il racconto della biologa Franca Vittoria Bessi della certosina collocazione evolutiva delle 150 “rose in fila” presso l’Orto Botanico di Firenze. Sarà poi presentato il libro Rose di Ellen Willmott, nel mondo anglosassone considerato la “bibbia” sull’argomento, pubblicata nel 1910 e finalmente tradotta di recente in italiano da Licia Brandonisio Pennasilico.

Sabato13 ottobre il caffè letterario verterà sul tema “Giardino svelato”. Cosa si cela dietro a un progetto di giardino? Da quali input culturali, religiosi o simbolici ancestrali prende l’avvio? Sabato 13 ottobre ne parlerà a Harborea Luca D’Ambra, figlio di un capitano di marina che alcuni anni fa realizzò il suo sogno nell’isola di Ischia con migliaia di succulente raccolte per 60 anni in giro per il mondo. Torneranno a Livorno per l’occasione anche due vecchi amici di Harborea, il maestro giardiniere Carlo Pagani e la giornalista Mimma Pallavicini che parleranno di come, con buone pratiche e una progettazione che pensa alla sostenibilità ambientale si possa coltivare un giardino che praticamente può fare a meno del giardiniere, dell’acqua e della manutenzione. A questo proposito sarà presentato un piccolo giardino esemplificativo di piante che vivono con la sola umidità notturna. Da seguire, in virtù della levatura dei relatori, saranno le conversazioni dell’architetto paesaggista Maria Chiara Pozzana che condurrà in un percorso dal giardino storico al contemporaneo e il paesaggista Antonio Perazzi, che spiegherà come fondere la natura selvaggia con quella addomesticata per ornamento. Infine i visitatori di Harborea saranno accompagnati da Maria Grazia Toniolo in una visita virtuale dei giardini di Tivoli.

Domenica 14 ottobre nell’ambito del Caffè Letterario di Harborea sarà celebrato insieme all’ONU l’anno del cibo italiano nel mondo. Il grano, l’olivo e la vite rappresentano il nostro paese e la tavola mediterranea in mille varianti lungo la penisola. Eleonora Cozzella parlerà della pasta, il più italiano degli alimenti a base di grano; Angela Mosti parlerà di aceto e aceto balsamico, derivati quasi magici del succo d’uva; la storica dell’alimentazione Susanna Cutini racconterà della antica tradizione dell’uso dei ceci; infine Luisanna Messeri, un concentrato di sapere e simpatia, stupirà con i cavoli… a merenda!

Lezioni di decorazione floreale

Ogni anno sempre più affollate, anche quest’anno Harborea propone in programma le lezioni di decorazione floreale tenute dalle insegnanti Maisi Razzauti e Renata Menicagli. Sabato 13 ottobre con fiori, foglie e bacche si decoreranno cappelli, mentre domenica 14 ottobre si realizzerà un centro tavola con frutta e fiori. Ritornano anche gli affollatissimi e amati laboratori floreali per bambini “Decoratori in erba” e “Fanciulle in fiore”. Proprio per la grande richiesta di partecipazione, è necessario prenotare chiamando il numero 380-5271325 dopo le ore 18. Da sottolineare che il piccolo contributo che viene richiesto non solo darà diritto a portare a casa la composizione realizzata, ma servirà interamente a finanziare la sistemazione del giardino di Villa Mimbelli.

Laboratori per bambini

Ampio spazio verrà dato ai “Pollicini verdi” come gioco a contatto con il regno vegetale e come momento didattico. Presso la ludoteca “La serra incantata” nella limonaia di Villa Mimbelli i piccoli visitatori potranno esercitare la fantasia con realizzazioni artistiche che usano materiali naturali, soprattutto vegetali. In uno stand all’interno del percorso della mostra mercato potranno inoltre costruire un hotel per insetti in cui andranno a dormire d’inverno le coccinelle e le farfalle svernanti e realizzare un mangiamela per gli uccellini. Avranno a disposizione libri “a misura di bambino” sull’orto, il giardino e le piante e potranno frequentare i corsi di composizione floreale in base all’età (dai 5 ai 9 ani e dai 9 ai 14 anni).

Spettacoli

Harborea 2018 sarà inaugurata venerdì 12 ottobre alle ore 14.30 con la Fanfara dell’Accademia Navale. Nel corso della manifestazione sono in programma spettacoli di danza della Compagnia “Our contemporary ballet” ed il coro “Monday girls” del M° Grasso. Inoltre il Teatro Goldoni animerà il parco con due spettacoli musicali ispirati ai colori e ai profumi di fiori e piante: sabato 13 ottobre offrirà ai visitatori “Solo piano – un valzer tra i fiori” con la pianista Laura Pasqualetti e domenica 14 ottobre “Five Live” un gruppo di 5 performer livornesi che si esibiranno in un ricco repertorio vocale.

Premiazione di ViviVerde Livorno

Harborea ospiterà anche l’iniziativa ViviVERDELivorno nel suo momento di festa, rappresentato dalla premiazione delle realizzazioni risultate vincitrici. Si tratta di un concorso cittadino rivolto ai privati per mettere a confronto i propri spazi verdi nelle nove categorie a bando (giardino, terrazzo, finestra, orto, cortile, aiuola, condominio, scuola, esercizio commerciale) svolto in collaborazione con Comune, Museo di Storia Naturale del Mediterraneo e Asa e patrocinato da Provincia e Camera di Commercio. Un progetto che coinvolge il Garden Club, gli Enti collaboratori e i cittadini partecipanti per diversi mesi e che è anche un efficace rilevatore del desiderio di fare verde a Livorno. Il concorso, alla sua terza edizione, dal quartiere di San Jacopo in Acquaviva si è esteso, grazie ala accorta organizzazione del Garden Club, a tutta la città di Livorno. La commissione di giuria ha visitato quasi tutti gli iscritti, per visionare dal vivo le realizzazioni mostrate sulle foto precedentemente inviate e rilasciando l’attestato di partecipazione dell’edizione 2018.

Pensiamo di collaborare anche con questo strumento alla diffusione dell’amore e della cultura del verde – afferma la presidente del Garden Club Marcella Montano – perché crediamo che la civilissima Livorno abbia tutte le carte per allinearsi agli standard europei di qualità del verde urbano, coinvolgendo i cittadini nell’abbellimento della città con i fiori, sensibilità per il rispetto della natura e dell’ambiente”. Prosegue la signora Montano: “Anche lavorare in questa direzione, non solo frequentare la bellezza e la cultura botanica, fa parte delle finalità del nostro Garden Club, 200 donne motivate a partecipare alla vita di Livorno con il tramite di piante e fiori”.

Anche quest’anno il ricavato di Harborea ricadrà nel finanziamento di opere di pubblica utilità. Dopo il restauro del teatrino di Villa Mimbelli ed il contributo agli alluvionati lo scorso anno, il ricavato 2018 sarà destinato al parco di Villa Mimbelli, nello specifico al ripristino di alcune aiuole.

Info: Biglietto d’ingresso : 5 euro. L’abbonamento per le tre giornate: 10 euro (gratuito fino a 14 anni). Orari di apertura biglietteria: venerdì 12 ottobre (ore 14.30-18.30); sabato 13 e domenica 14 ottobre (9.30-18.30)