Torna “Navi di Maggio”. Due giorni di laboratori al LEM e visite in porto

Nell’ambito delle iniziative organizzate a Livorno in occasione della Giornata Europea del Mare, la Fondazione Livorno Euro Mediterranea, in collaborazione con il Comune di Livorno ed in sinergia con la Capitaneria di Porto di Livorno, la Direzione Promozione e Comunicazione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e l’Ufficio Scolastico Provinciale di Livorno, ripropone l’evento Navi di Maggio.

Sono previste due giornate didattico/formative rivolte agli studenti delle scuole medie e degli istituti superiori di Livorno e provincia.

L’appuntamento più suggestivo di “Navi di Maggio”, come per le passate edizioni, è rappresentato dalle visite guidate ad alcune imbarcazioni dotate delle più moderne strumentazioni tecnologiche ed utilizzate per la salvaguardia dell’ambiente marino.

Quest’anno i mezzi navali sono dieci, di cui nove ormeggiati al Molo Capitaneria 64 (lato sud) e Radice molo 65 e la Gregoretti ormeggiata presso la Darsena Vecchia, e precisamente:

1. Nos Taurus, nave del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, movimentata dal Consorzio Stabile Castalia – ditta Neri, che assicura i servizi antinquinamento delle coste e dei mari italiani;
2. Motovedetta CP 286 della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Livorno;
3. motonave “Poseidon”, battello oceanografico di ARPAT;
4. imbarcazione “Alfredo Cappellini” dell’Istituto Nautico Cappellini;
5. Marea, mezzo antinquinamento – recupero olii – della Società Labromare;
6. unità navale “1174” dei Vigili del Fuoco di Livorno;
7. “Polito” del Corpo dei Piloti del Porto di Livorno;
8. il “catamarano” del Gruppo Ormeggiatori di Livorno;
9. G. 214 “Fin. Rocca” classe Guardacoste Buratti – Guardia di Finanza;
10. la storica “Gregoretti“ (presso la Darsena Vecchia).

Inoltre, negli ex locali della Fondazione LEM (in piazza del Pamiglione) ci saranno le seguenti attività.

Presentazione da parte dell’Ente gestore dell’Area marina protetta Secche della Meloria: quali sono i suoi ambienti peculiari, quali siano gli habitat bisognosi di protezione e quali le misure di conservazione da adottare.

Ben tre i laboratori, proposti da ARPAT, per avvicinare gli studenti alla biologia marina:

• laboratorio di biologia della pesca per osservare e conoscere le diverse specie ittiche presenti nei fondali toscani;
• laboratorio sul benthos marino ovvero quella moltitudine di piccoli organismi che abitano i fondali mobili (sabbie e fanghi) delle acque marine costiere;
• laboratorio sul fitoplancton, alghe unicellulari che appartengono al plancton e vivono sospese nella colonna d’acqua, microscopiche ed invisibili a occhio nudo.

Presentazione dal parte del CNR – IBIMET di Firenze e Sassari di una breve storia sulle origini della strumentazione meteorologica nella cultura occidentale, (con proiezioni di diapositive), viene descritto il percorso che, da Galileo Galilei ai giorni nostri, ha consentito di passare dai primi strumenti agli attuali, complessi strumenti che consentono una meteorologia su più scale anche da piattaforme satellitarie.

“Navi di Maggio” quest’anno viene ripresentato come evento centrale della “Festa dell’Europa” e della “Giornata Europea del Mare”, nel programma di attività della Fondazione LEM, e si inserisce all’interno della XI edizione di “Porto Aperto”, il progetto dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale per far conoscere il porto alle scuole e alla cittadinanza.

In questo ambito, nel pomeriggio di mercoledì 9 maggio, per gli studenti è prevista la visita del porto con un pullman messo a disposizione dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale.

Un’ulteriore opportunità rivolta al mondo della scuola è la visita alla sala del “PORT CENTER”, con il suo suggestivo apparato espositivo multimediale di ultima generazione, che l’Autorità di Sistema Portuale mette a disposizione delle scuole che vorranno visitarlo.

L’inaugurazione di Navi di Maggio 2018 è prevista per le ore 8.30 di martedì 8 maggio al Molo 64 Capitaneria, con i circa 130 studenti coinvolti nella prima delle due giornate.

Saranno presenti i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale della Capitaneria di Porto di Livorno, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dell’autorità di Sistema Portuale e degli altri enti e soggetti pubblici e privati che hanno collaborato alla realizzazione del progetto (Corpo dei Piloti del Porto di Livorno, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco di Livorno, Istituto “Cappellini”, LAMMA, ARPAT, Area Marina Protetta Secche della Meloria, CNR IBIMET di Firenze e Sassari, Ormeggiatori e Barcaioli, ditta F.lli Neri, Porto Livorno 2000, Soc.tà Labromare).

Numerose le scuole che hanno aderito, in particolare l’Istituto Buontalenti Cappellini Orlando, l’Istituto Colombo, l’Istituto Vespucci, l’Istituto Mattei di Rosignano, le scuole Medie Pazzini-Borsi e L’Istituto Orlando.