Toscana Disabili Sport in piena attività! Ritirati i furgoni per trasferte dalla Misericordia di via Verdi
Toscana Disabili Sport in piena attività!
“Stamattina sono stati ritirati alla Misericordia di Livorno i due pulmini che serviranno per la trasferta del gruppo del nuoto e questo pomeriggio verrà ritirato, sempre in via Verdi, il furgone per trasportare le carrozzine per la squadra di basket in carrozzina.
Gli “Sharks”, soprannome del gruppo del nuoto sarà impegnato il 10 e 11 nei Campionati Italiani Assoluti di nuoto paralimpico che si terranno a Napoli, con ottime speranze di medaglie.
Il tutto grazie al prezioso contributo di Drass Group, l’azienda di tecnologie marine civili e militari e, non certo ultimo, grazie al fantastico lavoro dell’allenatrice Eleonora Bologna, coadiuvata da Giulia Senesi.
I “Centaurs”, emblema mitologico della squadra di basket in carrozzina, scenderanno in campo stasera (ore 20,30) nel famoso playground dei Giardini Margherita di Bologna per un’amichevole a cui sono stati invitati dagli amici/rivali dei “Bradipi Circolo Dozza Bologna” e dopo un meritato riposo nella capoluogo emiliano, saranno impegnati alle 18 a Firenze nella struttura all’aperto dell’istituto Comprensivo Dino Compagni in Via Giuseppe Sirtori, 58 per una partita di esibizione organizzata da CIP Toscana contro la neo-formazione di Pistoia.
“Ci tengo – precisa il presidente Maurizio Melis – a ringraziare tutta la confraternita della Misericordia di Livorno, nelle persone di Gabriele Vannucci e Sandro Frediani, che ci somministrano i tamponi rapidi, forniti, è bene sottolinearlo, dal dott. Francesco Farneti dell’omonima farmacia, richiesti dalle nostre Federazioni e ci mettono a disposizione i loro mezzi per queste trasferte. Tenete in considerazione che altrimenti non sarebbero disponibili dei mezzi adeguati per il trasporto di persone con disabilità e dei loro mezzi. I soggiorni a cui siamo obbligati sono sostenuti grazie anche al contributo della Drass. Tra le carrozzine che useremo ci sono anche le ultime due donateci dall’Associazione #IoTifoSveva… Insomma, una sinergia di forze che contribuiscono al risultato principale: riuscire a permettere a tanti ragazzi di mettersi alla prova, di competere divertendosi, di fare esperienze irripetibili che contribuiscono alla loro crescita psico-fisica”.
Forze che però non arrivano da sole, significa che qualcuno è andato a bussare alla loro porta, e voci mi dicono che sia lei, Melis, che fa in modo di reperire aiuti e sovvenzionamenti che consentono a questi ragazzi di avere i mezzi necessari per praticare sport e che pagano quote irrisorie per farlo…
“Io o qualcun altro – si schernisce il Presidente – non importa. Io ho fondato quest’associazione perché credo nello sport e so quanto può influire sulla vita di una persona con disabilità, poiché io stesso lo sono. E sono convinto, l’ho affermato più volte, che questo sia un loro diritto, ed è per questo che ritengo debbano farlo gratuitamente. Non posso sopportare l’idea di avere alla mia porta una persona con disabilità che mi chiede di fare sport e dovergli dire ‘OK, comprati carrozzine, ausili, protesi che ti servono e torna’. Dovrebbe essere lo Stato, la società civile ad offrir loro queste opportunità. In mancanza di loro provvedo io con tutta l’organizzazione che ho messo in piedi, dal vicepresidente Alessandro Ferretti alla segretaria Valentina Montibeni, e che si regge quasi esclusivamente, voglio sottolinearlo, con raccolte fondi private, nell’assenza totale e vergognosamente ingiustificabile delle istituzioni locali e nazionali. Non ho mai vergogna di chiedere, né mai ne avrò, quando si tratta dei ‘miei’ ragazzi”.
Tutta Livorno tifa per voi insomma. Ci terrete informati dei risultati?
“Certamente! Non aspettiamo altro che di far parlare di noi. Non per medaglie o vittorie (o almeno non solo per quelle…) ma per dimostrare a tutti i nostri donatori dove vanno a finire i loro soldi“.
La raccolta fondi continua quindi…
“Certo. Abbiamo sempre bisogno perché i costi sono tanti. Il preventivo per l’anno 2021/22 prevede una spesa di quasi 60.000 euro! Quindi all’indirizzo https://gofund.me/5364eaf8 che porta alla piattaforma GoFundMe gli amici della TDS potranno contribuire anche con somme minime. Loro aspettano noi per i risultati, noi aspettiamo loro per gli aiuti“.