Toscana e mafie, Bianchi (M5S): “Continuare a monitorare per la lotta alle mafie”
Toscana 5 gennaio 2020 – Gabriele Bianchi Consigliere Regionale M5S: “Ottimo che la Regione Toscana continui con lavoro di approfondimento e di dettaglio sui fenomeni delle infiltrazioni mafiose della corruzione i dati sono allarmanti su riciclaggio e pervasione in figure professionali che non disdegnano di dare il proprio lavoro per disegni sporchi.
Il dato più preoccupante che emerge è quello di una corruzione chiamata di pulviscolo ma che nel silenzio e nell’ombra da un’idea che il fenomeno sia piuttosto vasto e che coinvolga molti professionisti e figure professionali come avvocati, commercialisti, notai, che non disdegnano di lavorare per disegni in ombra o poco chiari o che comunque rispondono in maniera chiara a delle organizzazioni criminali
La Toscana conferma la posizione di primato nazionale per il numero di denunce di riciclaggio la regione non ha pari nè con il meridione nè con le regioni dove il fenomeno tradizionalmente ha una vasta influenza ovvero la Lombardia e il Lazio.
E’ grave vedere che il tasso toscano di fenomeni di riciclaggio è quattro volte quello nazionale con una forte crescita nuovamente in aumento del 46%
Nella nostra regione sono presenti settori vulnerabili della società dell’economia e delle stesse istituzioni che possono facilitare il radicamento di illegalità mafiosa senza che questa mostri la sua vera faccia violenta bensì quella di “soldi facili”
Importante e di livello è stato l’intervento del capo della DIA il Dottor Gamberale che ci ha detto di continuare a non stare tranquilli perché le logiche mafiose sono sempre più raffinate in una regione come la nostra e che troppo spesso l’antimafia arriva sempre dopo”
Gabriele Bianchi
Consigliere Regionale M5S