Parchi di divertimento, prenotazioni per evitare le code
Mascherina obbligatoria nei parchi a tema, anche in quelli acquatici ma non nel momento in cui si utilizzano le piscine e le altre attrazioni con acqua.
Va da sé però che in fila per salire sugli scivoli e in piscina, quando si è senza mascherina, si dovrà stare distanti almeno un metro e se sarà un metro e ottanta sarà ancora meglio.
Sono esentate, non solo nei parchi di divertimento, le persone che fanno parte dello stesso nucleo familiare.
Per evitare le file all’ingresso si chiede di incentivare prenotazioni e pagamenti on line
Per rintracciare invece velocemente i contatti nel caso di contagi dovrà essere tenuto un elenco con i nomi di almeno un componente per ciascun gruppo.
Dispenser di gel igienizzante dovranno essere disponibili all’accesso ad ogni area ed attrazione, dove l’obbligo di distanziamento potrebbe portare ad una riduzione dei posti.
Lettini, sedie a sdraio, gonfiabili, mute, audioguide ma anche gli armadietti dovranno essere disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo familiare.
Nei parchi avventura le imbragature di sicurezza si dovranno indossare evitando il contatto diretto con la pelle scoperta e i caschetti dovranno essere disinfettati dopo ogni utilizzo.
“Gli addetti ai lavori – racconta l’assessore regionale Bugli – dicono per organizzarsi forse avranno bisogno di un mese. Ma finalmente potranno riaprire”.
Documenti correlati:
Ordinanza 60 del 27 maggio 2020 – Contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ulteriori misure per la Fase 2
Allegato 1 – Allegato 1
Allegato 3 – Parchi tematici e di divertimento