Toscana in zona bianca, le nuove regole in vigore da lunedì
Livorno 18 giugno 2021
“Da lunedì 21 giugno la Toscana è in zona bianca”, è con queste 10 parole che il Governatore della Regione Toscana Eugenio Giani snnuncia la notizia ai toscani
Con la firma di oggi del ministro Speranza, lunedì 21 giugno passano in zona bianca Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Toscana e Sicilia e della Provincia autonoma di Bolzano
Con queste regioni, il 99% dell’italia diventa bianca. Resta in gialla solo la regione Val d’Aosta
Ecco che cosa cambia con l’ingresso della Regione Toscana in zona bianca:
stop al coprifuoco e meno restrizioni nei ristoranti pur restando l’obbligo della mascherina, almeno per ora, e il divieto di assembramento.
Se nella zona gialla c’è ancora il coprifuoco dalle 24 alle 5, per chi si trova in fascia bianca il coprifuoco viene abolito immediatamente.
Questo significa che non è più necessario rientrare a casa entro una certa ora ma ci si può spostare senza limiti di orario.
Nella zona bianca i bar, i ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti orari.
Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
Le nuove regole prevedono che in zona bianca all’aperto non ci siano limiti di persone ai tavoli (tra i quali deve esserci comunque il distanziamento di un metro), mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone salvo che siano tutti conviventi.
Resta invece il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina, sia all’aperto sia al chiuso.