Trasferimento colonia felina, M5S: “Ma il Comune vuole bene agli animali?”
Ma il Comune vuole bene agli animali?
Dopo aver proposto di far correre i cavalli sotto il sole cocente dello scorso Ferragosto, la Giunta Salvetti vorrebbe compiere un altro spiacevole gesto contro i nostri amici animali.
Il 5 ottobre infatti c’è stata una intimazione da parte della Vice Sindaca Camici alla responsabile di una colonia felina che conta ben 30 gatti, lo spostamento di questi animali.
Si tratta di una colonia felina, regolarmente censita dal Comune, esistente da 15 anni, che si trova in area portuale, precisamente tra la Calata Sgarallino e la Calata Punto Franco.
Le volontarie animaliste che seguono tale colonia utilizzano un vecchio container (regalato dall’Autorità portuale, addossato ad una cabina ENEL dismessa) per riparare i gatti, per la maggior parte anziani, e per custodire il materiale utile per la cura della colonia.
La motivazione delle necessità dello spostamento è che la presenza dei gatti bloccherebbe un nuovo progetto della Porto 2000 immobiliare.
La referente della colonia, come previsto dalla legge 59/2009, ha prospettato soluzioni alternative, diverse però da quelle dell’Amministrazione che vorrebbe portare i gatti nel grande piazzale della Fortezza Vecchia.
Vogliamo ricordare che lo spostamento di una colonia felina è cosa piuttosto complessa e necessita di una ponderazione adeguata della proposta alternativa.
Gli animali tendono a tornare nei luoghi conosciuti anche se questo implica il rischio della vita.
Consapevoli di questo, abbiamo presentato una mozione nella quale chiediamo di trovare soluzioni alternative tese alla vera tutela degli animali.
Chiediamo pertanto alla Vicesindaca Camici di valutare approfonditamente la questione proponendo soluzioni diverse da quelle prospettate, in sintonia con le volontarie animaliste che conoscono bene le esigenze di quei gatti.
Ci teniamo a sottolineare che la convivenza con gli animali è indice di civiltà come ci insegnano esempi portati avanti anche in altre grandi città.
Inoltre chiediamo alla Vicesindaca Camici:
delucidazioni riguardo a come viene condotta, ad oggi, la gestione dei servizi del canile dopo la reiterata attribuzione dei suddetti alla cooperativa “Il Melograno”.
Vorremmo sapere quanto personale viene impiegato per la cura dei cani (considerato che per 40 cani ci risulta essere presente un solo operatore al mattino e uno nel pomeriggio) e quanto personale comunale si trova impiegato presso l’ufficio tutela animale per garantire la supervisione prevista dalla gestione diretta del Comune.
Che fine hanno fatto, inoltre, i 20 cani del Comune, dati per adottati, ma che ci risultano lasciati nei canili privati, per giunta non accreditati, di cui ripetutamente sono state chieste notizie?
Quando verrà eletto in sede consiliare il “ Garante degli animali” (figura importante oggi più che mai) visto che, pur essendo da mesi stato avviato il Bando di selezione, non se ne parla più?
In che modo si intende procedere per la collaborazione con le associazioni animaliste, sono state tutte contattate e in che modo portano il loro contributo?
Al fine di fare chiarezza su tutte queste questioni, chiediamo che il Presidente della sesta commissione consiliare, incaricata di discutere anche le tematiche inerenti gli animali, convochi con urgenza una commissione per far parlare tutte le parti interessate.
Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle